“Vergogna, il Comune ci ha abbandonato”. Nuova protesta dei lavoratori delle cooperative sociali che ieri mattina – come riporta oggi il quotidiano “Le Cronache” scaricabile online – si sono nuovamente riuniti sotto la sede di Palazzo di Città, con il segretario della Csa Fiadel Salerno, Angelo Rispoli chiedendo un incontro con l’amministrazione comunale. “Dopo quattro anni di lavoro al servizio del Comune siamo stati abbandonati”, hanno gridato i dipendenti delle cooperative, ormai ferme da circa tre mesi. Da qui la richiesta alle società partecipate di procedere all’assunzione dei lavoratori. Il segretario della Fiadel ribadisce la necessità di un incontro anche alla luce degli ultimi sviluppi: la gara per l’affidamento del verde pubblico e della gestione e manutenzione dei parchi cittadini è andata deserta e i tempi, inevitabilmente, si allungano sempre di più.
Queste cooperative ed i suoi dipendenti devono essere trattati alla stregua di qualsiasi azienda che per un motivo o per un altro perde un appalto.
Quindi nessuna assunzione nelle Partecipate….
Attivate gli ammortizzatori sociali (cassa integrazione, etc) e cercatevi un altro lavoro.
Tutti gli altri lavoratori in Italia che hanno perso il lavoro non hanno preteso di essere assunti dalle istituzioni pubbliche e non vedo perché a Salerno si pretende un trattamento speciale.
Prendetevela con chi ha creato e sostenuto il Sistema Salerno.
Avete votato sta gente e mo ve lo prendete in c….
E’ tutta una mafia al Comune
Li avete votati in questi anni? Ecco come hanno a cuore la vostra condizione di disoccupati!!!!
Come dice il detto me ne vado cu na men annanz e nata aret.
Questo è un insegnamento come nella vita non bisogna fare affidamento su nessuno, bisogna contare sulle proprie forze, perchè poi ti ritrovi a dover elemosinare il lavoro a persone che non hanno mai lavorato in vita loro e non conoscono il significato di questa parola.