“Non chiediamo il cambio dei colori, ormai è un manicomio delle quarantene, dieci giorni, cinque giorni, tre. Non ne parliamo più, pensiamo a fare il nostro lavoro e per quello che riguarda penseremo a contestare questa spinta a centralizzare le decisioni a che provengono dal Governo attuale”.
Così il governatore della Campania, Vincenzo De Luca, in diretta Facebook. “Guai a noi se fossimo nelle mani dei ministeri, l’Italia avrebbe conosciuto l’ecatombe – dice – a Roma non sono in grado di fare nulla. A Roma scrivono solo carte e mandano circolari, il 100% dei lavoro lo fanno le Regioni”.
De Luca ancora contro la riapertura delle scuole: “29.000 alunni positivi”
“Non è assolutamente vero quel che dice il ministro, cioè che abbiamo il 92-93% di situazioni normali. È una mistificazione dei fatti. Ad oggi in Campania nella fascia d’età che va dai 0 ai 13 anni abbiamo ben 29.000 alunni positivi. C’è una situazione del tutto caotica e le attese dei tamponi, in cui una persona non sa che fare. Speriamo che per fine gennaio riusciamo a vaccinare almeno 150.000 bambini, dei 380.000 complessivi”.
Personaggio squallido e ridicolo
Megalomane e autocentrico
Abbiamo visto le tue capacità prima a salerno ed ora in campania… ma la colpa è degli altri, vero?
Non censurate come sempre
LUI ha ragione, facciamo gestire l’Italia come ha gestito la Campania insieme ai suoi amici di m……………. Baaa che peccato perdere……………
E mo a putiss pure fini nu poc no? So duje ann che ric semp e stess tatanell… ma u bbir o no che a part quattro sciem nun t penz chiu nisciun o no??? E jamm ja!!!