In Italia la percentuale di terapie intensiva occupate da pazienti Covid è scesa al 17%. Lo riferisce l’ultimo bollettino di Agenas, l’Agenzia Nazionale per i Servizi Sanitari Regionali, aggiornato al 26 gennaio. Il dato, ha rivelato il report, ha registrato un calo in 24 ore in 9 Regioni: Basilicata (6%), FVG (23%), Lombardia (14%), PA Bolzano (14%), Piemonte (22%), Puglia (12%), Sicilia (18%), Toscana (21%), Val d’Aosta (18%).
La percentuale è in crescita, invece, in Abruzzo (23%), Molise(8%), PA Trento (27%), Sardegna (16%); mentre risulta stabile in Calabria(17%), Campania(13%), Emilia Romagna (17%), Lazio (22%), Liguria (18%), Marche(23%), Umbria (8%), Veneto (17%). In particolare, 7 Regioni superano la soglia del 20%: Abruzzo(23%), Trento (27%), Piemonte(22%), FVG (23%), Toscana (21%), Lazio (22%), Marche (23%)
Covid, occupazione reparti al 31%, in calo in 6 Regioni
Risulta, invece, stabile al 31% a livello nazionale la percentuale di posti occupati da pazienti Covid nei reparti di area non critica. A livello giornaliero il dato è in calo in 6 Regioni: Calabria (38%), Liguria (41%), PA Bolzano(21%), Puglia(24%), Sardegna (20%), Val d’Aosta(52%).
La percentuale risulta, invece, in crescita in 5 regioni, Basilicata (al 26%), FVG (38%), Lazio (33%), Marche (30%), Molise (19%); mentre risulta stabile in Abruzzo (31%), Campania (31%), Emilia Romagna (29%), Lombardia (33%), PA Trento (28%), Piemonte (31%), Sicilia (38%), Toscana (27%), Umbria(29%), Veneto (26%).
Superano il 30%: Abruzzo, Campania, Calabria, FVG, Lazio, Liguria, Lombardia, Piemonte, Sicilia, Val d’Aosta.
Campania al 13%!!! Vergognatevi!! Perché scrivete 31%!!! Siete proprio dei giornalai!!!