L’U.S. Salernitana 1919, il Presidente Danilo Iervolino, il DS Sabatini e mister Colantuono si stringono attorno al dolore del mondo del calcio per la scomparsa di Maurizio Zamparini e rivolgono alla sua famiglia il più sentito cordoglio.
Il ricordo del Direttore Sportivo Walter Sabatini: “E’ stato un Presidente che ha introdotto un modo nuovo di fare calcio e di pensarlo, senza limiti, accettando le sfide del calcio internazionale in una squadra piccola come il Palermo che ragionava e si comportava come un grande”.
Maurizio Zamparini, ex presidente do Palermo e Venezia, è morto nella notte all’Ospedale Cotignola di Ravenna. L’imprenditore friulano, 80 anni compiuti a giugno, è deceduto intorno alle due per le complicazioni legate a un problema al colon che ne aveva determinato il ricovero nei giorni scorsi. Zamparini già alla vigilia di Natale era stato ricoverato ed operato d’urgenza all’addome per una peritonite all’Ospedale Santa Maria della Misericordia di Udine dove era anche stato per alcuni giorni in terapia intensiva in seguito all’intervento chirurgico per la gravità del quadro clinico.
Dopo alcuni giorni Zamparini si era ripreso al punto da permettere il ritorno a casa anche se il quadro complessivo della sua salute non era dei migliori. Zamparini, a ottobre, aveva subito il duro colpo della morte del figlio più piccolo, Armando, scomparso a Londra a 23 anni per un’ischemia e avuto dalla seconda moglie Laura Giordani. Lascia altri quattro figli Silvana, Greta, Andrea e Diego avuti dalla prima moglie.
Imprenditore nel campo dell’edilizia e della grande distribuzione, è stato prima presidente del Venezia, che portò in Serie a, e poi del Palermo, sotto la cui gestione visse stagioni memorabili, con le qualificazioni alla Coppa Uefa e all’Europa League e la vetrina di giocatori come Cavani, Pastore, Amauri e Dybala. Una lunga cavalcata fino alle difficoltà finanziarie e al fallimento del club rosanero che portò anche all’uscita dal mondo del calcio di Zamparini.
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