La Salernitana riparte di slancio e prova a restituire anche all’ambiente l’entusiasmo disperso nel finale di stagione, con l’amara eliminazione al primo turno dei play off. Mai più una gara come quella di Frosinone, con una squadra impaurita, impegnata esclusivamente a difendersi, impacciata. Nelle intenzioni della proprietà e del nuovo trainer granata, Mario Somma, la Salernitana nel prossimo campionato di Lega Pro dovrà recitare un ruolo da protagonista, dovrà essere capace di dettare legge su tutti i campi, dovrà praticare un gioco offensivo e piacevole. Per questo, al tecnico di Latina andranno consegnati giocatori congeniali alle sue idee tattiche, andranno individuati elementi di comprovata affidabilità e giovani (non solo di area Lazio) che possano regalare esuberanza anche dal punto di vista fisico.
Il mercato entrerà nel vivo nelle prossime settimane, per ora Fabiani s’è limitato ad abboccamenti, sondaggi, chiacchierate informali, anche perchè la società deve individuare il budget con cui affrontare l’annata sportiva 2014/2015. Il diesse granata potrebbe chiedere nuovamente una mano al Parma, che ad esempio ha appena prelevato dal Savona il centrale salernitano Errico Altobello (ex granata). In questo momento, però, è urgente individuare un terzino sinistro in grado di spingere e difendere, cosa che nè Piva nè Pasqualini hanno garantito. A Cosenza con Somma, ad esempio, c’era Giacomini, portato lo scorso anno ad Ascoli da Fabiani. A centrocampo, la Salernitana potrebbe tornare alla carica per Obodo del Grosseto (lo scorso anno fu a lungo inseguito anche Formiconi, che ha già lavorato con Somma), ma servirà anche un cervello pensante e ad esempio un elemento che col trainer granata ha fatto molto bene è quel De Rose che a Lecce non ha trovato molto spazio. Al di là della suggestione Vannucchi e della chiacchiera tra amici con Tavano, è chiaro che è sull’attacco che si concentreranno le attenzioni della Salernitana.
Mazzeo è un nome ricorrente per il mercato granata, ma il Perugia non è disposto a liberarsene a cuor leggero. Virdis è più di un’ipotesi (ma la Spal si sta muovendo da tempo sul ragazzo), mentre per Evacuo bisognerebbe fare uno strappo al tetto salariale. Serviranno poi esterni sguscianti, si fa il nome di Falzerano (vecchio pallino di Fabiani già ai tempi della Primavera granata, quando faceva sfracelli con Neglia), ma in questo caso potrebbe essere la Lazio a venire in soccorso dei granata con Ceccarelli (rilanciato alla Feralpi Salò dopo l’anno no a Lanciano) e Lombardi (impegnato nelle finali del campionato Primavera).
parole.parole parole…ma i nomi che faranno grande la salernitana dove sono..solo chiacchiere….solo discorsi,tanto fumo….societa’ incompetente e arrogante…questi ci rifilano unaltra delusione questanno..meditate gente nn ci rifacciamo prensere x il culo da tanti discorsi..
Cavolo Tonino, siamo al 5 giugno è già ti lamenti? e di cosa poi? i primi a rimetterci sono loro se le cose vanno male.
Pensiamo a fare i tifosi, a sostenere e basta.
Sempre e solo SALERNITANA!!!