Si è ufficialmente aperta nel Parco del Mercatello la caccia al cinghiale. No, non è uno scherzo. Un esemplare è stato avvistato da alcuni cittadini che hanno ripreso l’attività di running all’interno dell’area verde una volta riaperti i cancelli. La presenza dei cinghiali anche all’interno del Parco urbano – probabilmente favorita dal lungo periodo di chiusura della struttura – era già nota, tanto da essere uno dei principali obiettivi della messa in sicurezza dell’area alla riapertura dei cancelli che c’è stata sabato scorso.
Ma del cinghiale non c’è stata traccia. Oggi invece l’esemplare – come riporta il sito web di TvOggi – è stato nuovamente avvistato dai runner che hanno lanciato l’allarme. E’ presumibile che tali animali sfruttino il corso d’acqua che attraversa il Parco per entrare nelle ore serali. Intanto oggi, dopo le 16, orario di chiusura dei cancelli, l’Assessorato all’Ambiente del Comune di Salerno guidato da Massimiliano Natella proverà insieme a personale dell’ASL e di un’associazione di cacciatori che già collabora con l’Azienda Sanitaria a catturare il cinghiale avvistato.
Saranno installate anche delle gabbie con apposite trappole per provare a fermare ed allontanare questi animali selvatici dal parco la cui presenza è stata confermata anche da grosse buche rinvenute sul prato.
Forza Natella, sei tutti noi, cattura il cinghiale e fanne salsiccia e spiedini!
Ahuahuahuahu dopo la gestione di merda di Roma , arriva quella di Salufogna, Ahuahuahuahu
adesso la colpa è dei cinghiali che scendono in città a cercare cibo, vero? al posto di fare questa manfrina, si creasse un’area riservata a loro, recintata casomai, sulle montagne e sulle colline… sperando che riescano a trovare cibo
il titolo corretto sarebbe stato: “Cinghiale costretto ad assistere allo scempio del Parco del Mercatello”
È un individuo che andrebbe elogiato, non cacciato. Lui o lei (non si conosce il sesso) a differenza della nostra “specie prescelta”, è riuscito/a a intrufolarsi nel parco. Ma il suo crimine non è questo. La sua colpa è quella di essersi fatto/a notare dagli esseri umani.
È un individuo che andrebbe elogiato, non cacciato. Lui o lei (non si conosce il sesso) a differenza della nostra “specie prescelta”, è riuscito/a a intrufolarsi nel parco. Ma il suo crimine non è questo. La sua colpa è quella di essersi fatto/a notare dagli esseri umani.