Questa settimana “stanno decrescendo anche i valori delle ospedalizzazioni” dei pazienti Covid-19. “Le terapie intensive passano da 1.457 casi della scorsa settimana a 1.322 di questa e nelle aree mediche da 19.324 a 17.354. E’ un chiaro segnale di decrescita, anche se i numeri sono ancora impegnativi per il servizio sanitario”. Così il presidente dell’Istituto superiore di sanità (Iss), Silvio Brusaferro, in un video in cui illustra i principali risultati del monitoraggio settimanale Covid, aggiungendo che “la stessa cosa vale per i ricoveri dei più giovani: anche in questo caso si registra una decrescita”. “Le proiezioni per quanto riguarda le ospedalizzazioni – ha proseguito – mostrano per le prossime 4 settimane come il rischio di impegno delle terapie intensive si vada progressivamente riducendo, così come i valori di area medica, anche se questi rimangono significativi.
Covid, Brusaferro: “Numeri in lieve calo ma pressione su ospedali ancora significativa”
Questa settimana “stanno decrescendo anche i valori delle ospedalizzazioni” dei pazienti Covid-19. “Le terapie intensive passano da 1.457 casi della scorsa settimana a 1.322 di questa e nelle aree mediche da 19.324 a 17.354. E’ un chiaro segnale di decrescita, anche se i numeri sono ancora impegnativi per il servizio sanitario”. Così il presidente dell’Istituto superiore di sanità (Iss), Silvio Brusaferro, in un video in cui illustra i principali risultati del monitoraggio settimanale Covid, aggiungendo che “la stessa cosa vale per i ricoveri dei più giovani: anche in questo caso si registra una decrescita”. “Le proiezioni per quanto riguarda le ospedalizzazioni – ha proseguito – mostrano per le prossime 4 settimane come il rischio di impegno delle terapie intensive si vada progressivamente riducendo, così come i valori di area medica, anche se questi rimangono significativi.
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