La mamma non ha il green pass, alla figlia le viene negata la visita medica, prenotata diversi mesi fa nonostante il carattere d’urgenza. È la storia di Valentina E., una giovane donna di Pontecagnano Faiano che ieri ha portato la figlia, di soli 9 anni, all’Asl della zona perché doveva sottoporsi ad una visita medica dopo le sollecitazioni della scuola che ha comunicato alla famiglia tutte le difficoltà che vive la bimba nell’apprendimento scolastico. Lo scrive Le Cronache consultabile on line
Giunta presso la struttura, il vigilantes le chiede il green pass e la donna conferma di non essere in possesso della certificazione verde e di non essersi sottoposta a tampone in quanto non sapeva fosse necessario per accedere alla struttura dell’Asl di Pontecagnano Faiano, trattandosi di una visita medica: a quel punto il vigilantes le chiede di attendere all’esterno, arriva il medico che le conferma che la visita è rimandata al prossimo 25 febbraio proprio perchè Valentina era senza green pass.
Xcke Valentina era senza Green pass ?
E’ soltanto da quattro mesi che è obbligatorio il green pass per gli accompagnatori nelle strutture mediche (e non è obbligatorio invece per i pazienti), per verificarlo bisogna perdere la bellezza di dieci secondi a fare una ricerca su google, mica la signora poteva rendersene conto con queste tempistiche così opprimenti.
nel resto del mondo le stanno a togliere tutte le restrizioni. Vivo in irlanda, e finalmente e’ un mese che e’ stata rimossa ogni restrizione! I politici italiani hanno interessi personali, come soldi investiti nei famosi banchi con le rotelle.. quindi la pandemia nn la vogliono far finire