Il Ministro al Turismo Garavaglia non si limiti a meri appelli di condivisione, ribaltando responsabilità al collega alla Salute ma agisca nel Governo per approvare un cronoprogramma di riaperture . Va consentito ai viaggiatori completamente vaccinati di muoversi liberamente senza la necessità di test. Vanno seguiti gli esempi della Francia, Spagna e Gran Bretagna.
La rimozione del super greenpass per i ristoranti all’aperto previsto per fine marzo è senz’altro una buona notizia ma davvero troppo poco per rilanciare turisticamente il nostro Paese. Occorre un piano che faccia coordinare le compagnie aeree per il potenziamento dei voli ed accessi in Italia, anche immaginando corridoi turistici a prezzi calmieriati, occorre un’azione concreta di rilancio e promozione e servono sostegni per una filiera che dalle città d’arte alle località turistiche come per i borghi ed aree interne risente di una diffusa incertezza e lo scoramento di molte imprese del comparto ricettivo ed esperienziale.
Abbiamo bisogno di speranze e di rilancio per una primavera di riapertura che possa determinare un’inversione di tendenza. Il rischio è anche per il personale stagionale che stanco di attendere si sta rivolgendo verso altri settori in grado di garantire salari dignitosi e continuità.
Tanti nostri gestori costretti a sospendere i contratti di lavoro ci comunicano le difficoltà di attuare quanto previsto dal revisionato decreto cig e tanti ex lavoratori confermano che non ricevono le indennità da mesi e c’è chi ha dismesso, vendendo strutture e gestioni per coprire i debiti accumulati tra ratei mutui e prestiti – cosi commenta il presidente nazionale Agostino Ingenito – L’Italia ha bisogno del turismo per garantirsi reddito. L’aumento dell’inflazione con il caro energetico rende ancora più complicata la competitività con gli altri Paesi che non hanno problemi energetici e che da tempo lavorano a riaperture dei territori.”
L’unica nazione in Europa che dovrà attingere al MES e sarà indebitata a vita .
Aspettiamo il fallimento Italia come fu nel 2015 con la Grecia. Se non aprono tutto e subito nessuno prenoterà da noi , ne a Pasqua né tantomeno per le vacanze estive.
Il governo dei quasi migliori .
Il governo apre e De Luca lascia chiuso , nn cambia nulla avendo un demente alla regione