Dall’ispezione eseguita è emerso che la ditta appaltatrice del servizio non aveva ottemperato a tutte le prescrizioni oggetto di diffida. Persistendo gravi carenze strutturali e accertata la mancanza di alcuni requisiti minimi, come l’assenza di bagni (… tra l’altro in pessime condizioni igieniche) a uso esclusivo degli addetti alla somministrazione di cibi e bevande, l’Autorità sanitaria ha disposto l’immediata sospensione dell’attività.
Sono state inoltre contestate sanzioni amministrative per l’omesso utilizzo dei dispostivi di protezione individuale da parte di un lavoratore. Per le violazioni correlate alla mancata osservanza della diffida sono stati interessati i competenti uffici Regionali per la quantificazione dell’importo delle sanzioni amministrative (che potranno arrivare fino un massimo di circa 25.000,00 euro). Il valore complessivo dei provvedimenti adottati è stimato in oltre 200.000,00 euro.
ULTIMA RISACCA DELLA VECCHIA PROPRIETA’….VIA TUTTI!!!!
Veramente tutti i venditori erano tutti senza mascherina in curva
Se poi parliamo dei servizi igienici siamo a livello di Africa anni 1920 perché oggi forse i w. C. sono migliori, vorrei capire tutti questi soldi spesi per lavori, cosa è stato fatto nulla nulla, ma i responsabili cosa fanno, quelli pagati a fior di quattrini…… Nulla, gli assessori nulla, il sindaco nulla, una nullità totale…. Punto
vogliamo parlare degli scontrini fiscali?
Una mandria di selvaggi
Spero presto gli levino l appalto
Vergogna