Partita assurda al Picco, con i giallorossi alle prese con la porta stregata (merito anche di un ottimo Provedel) di uno Spezia in dieci per tutto il secondo tempo (doppio giallo ad Amian al 45′). Risolve Abraham su calcio di rigore al minuto 99, penalty assegnato dopo una revisione all’on field review da parte dell’arbitro Fabbri, che rileva un calcio in faccia di Maggiore ai danni di Zaniolo.
Lo Spezia resta a 26 punti in classifica. La Roma sale a quota 44 punti
“In questo momento mi aspetto scuse alla società Spezia Calcio, come fossimo una grande”. Lo dice Thiago Motta (nella foto in alto) nel post partita di Spezia-Roma, giocato dagli aquilotti in dieci per tutto il secondo tempo. Voce roca a causa dei momenti concitati in campo, si sofferma sull’episodio dell’espulsione di Amian, in particolare sul primo cartellino giallo, per cui parla di “simulazione”.
“L’arbitro mi ha chiesto se mi sarebbe piaciuto prendere una manata in faccia quando giocavo. Gli ho risposto che io ho perso una finale di Champions per una simulazione come quella di stasera. Un po’ i calciatori non aiutano, un po’ la confusione della squadra arbitrale… alla fine è responsabilità di tutti, compreso me. Cambiando cultura ed educazione forse potremmo assistere a più Inter-Liverpool come quella vista pochi giorni fa”, dice in conferenza stampa.
Sulla partita. ”Dobbiamo essere orgogliosi di aver tenuto la partita in parità fino alla fine contro una squadra che punta alla Champions. Abbiamo l’umiltà di sapere che dobbiamo migliorare moltissimo, spero che tutti questa sera analizzino gli errori commessi”.
Un rigore doveva esserci anche per noi col bologna, situazione analizzata ampiamente a 90° minuto che hanno evidenziato anche la chiamata al VAR che non era “DOVUTA”, in quanto l’arbitro ha sancito il rigore valutando il contatto tale da impedire la rete a Ribery. Le chiamate VAR contro confermano i rigori, quella per noi annulla il rigore, non va assolutamente bene. Vorrei dare un consiglio al presidente Iervolino: di evitare di dissentire apertamente sul modus operandi della lega, definendoli un “condominio litigioso” e di essere piu’ sottile, diplomatico e subdolo, i signori che governano la lega, non amano che li mette in discussione e vedono le idee innovative come rivoluzionarie che vorrebbe modificare lo status quo. Gia’ siamo ultimi e trattati normalmente male, non vorrei aggiungere altra acredine nei nostri confronti. Tra rigori contro e rigori non dati abbiamo perso almeno 4 punti nelle ultime partite.