Nonostante l’organizzazione, a cui Nicola ha fatto spesso riferimento da quando si è insediato sulla panchina granata, nemmeno il tecnico piemontese è riuscito a trovare una soluzione all’emorragia di gol subiti dal team dell’ippocampo: con 61 reti incassate in 26 partite (2,3 di media ad allacciata di scarpe), la Salernitana ha inevitabilmente la peggior difesa della Serie A.
E, con questo andazzo, rischia di scrivere un record negativo in tal senso (che appartiene al Crotone, capace lo scorso anno di incassare 92 reti). E’ chiaro che scendere in campo con la “consapevolezza” di subire sistematicamente gol (spesso alla prima occasione concessa agli avversari) non è d’aiuto. E allora, al di là degli uomini (si può andare avanti con gli interpreti delle ultime gare o cercare qualche “ripescaggio” tra quelli che sono stati accantonati e tra gli elementi appena tornati a disposizione come Ruggeri), la Salernitana dovrà migliorare anche nell’interpretazione della fase difensiva se vuole tentare di riaprire il discorso salvezza.
Ma vuoi sistemare la difesa con calciatori fermi da un anno.. e pure vecchi tipo Fazio?? La stessa cosa a centrocampo..vedi radovanovic…il calcio non si improvvisa prendendo calciatori a muzzo che non sono in forma ed altri che non conoscono il calcio italiano!!le altre squadre volano in campo ..noi camminiamo!!!
Il problema non è assolutamente il modulo o il singolo elemento che viene mandato in campo.
La mossa vincente è l’atteggiamento aggressivo e grintoso per arrivare prima sulla palla ed anticipare l’avversario.
Questo atteggiamento non si è visto contro l’Inter perché è prevalsa la paura e la depressione.
Tutti i 5 gol sono stati subiti per leggerezze e superficialità dei difensori e del portiere.
Siamo saliti in serie A compensando la minore tecnica individuale con la grinta, la cattiveria agonistica, l’agonismo estremo degli interpreti.
Potremmo salvarci solo applicando lo stesso atteggiamento…..
Comunque forza Salernitana a prescindere dalla categoria e dalla posizione in classifica….
Hai perfettamente ragione di quello che hai scritto cioè sono i fatti , sono la realtà. Le chiacchiere, le intenzioni, i propositi , volano via come il vento.
Le altre squadre volano? Chi? Il Genoa? La Samp? Lo Spezia? Il Venezia? Togliendo il Cagliari, che ha ingranato la marcia (sconfitta con la Lazietta a parte) stanno tutti come noi anche la Samp che ha preso gente tipo Sensi. Il nostro unico handicap è il girone d’andata disastroso. Poi ancora co sta storia dei giocatori vecchi, Radovanovic ha giocato a stento 5 minuti contro l’Inter, Fazio è diventata una moda attaccarlo, ma nessuno dice che Ranieri è inguardabile ultimamente. Siamo seri, la verità è che è la prima volta che vediamo una società e un ds seri a Salerno, se si retrocederà è solo per colpa di chi c’era prima. Con una squadra ridotta così male il mercato fatto è già oro.