Il bonus è rivolto alle aziende micro, piccole e medie iscritte al Registro elettronico degli indirizzi: potranno ricevere un contributo che varia dai 300 ai 2.500 euro, in base alla velocità della connessione e alla durata dell’abbonamento sottoscritto. I voucher sono divisi in tre fasce, a seconda delle caratteristiche della connessione, dei costi sostenuti e della durata dell’abbonamento
I voucher di fascia A, a loro volta divisi in fascia A1 e fascia A2, hanno un importo di 300 euro per un contratto della durata da un minimo di 18 mesi a un massimo di 36 mesi
Vengono riconosciuti in caso di passaggio a connessioni con velocità massima in download compresa tra i 30 e 300 Mbit/s nel caso del voucher A1, oppure da 300 Mbit/s a 1 Gbit/s nel caso del voucher A2. Per connessioni pari a una velocità uguale a 1 Gbit/s, il beneficio può essere incrementato con un ulteriore contributo di 500 euro, come rimborso dei costi sostenuti dalle imprese beneficiarie e giustificati dagli operatori. Il 40% delle risorse stanziate viene destinato ai voucher di fascia A (20% a favore dei voucher A1 e per il 20% a favore dei voucher A2)
I voucher di fascia B hanno un importo pari a 500 euro per un contratto della durata da un minimo di diciotto mesi fino ad un massimo di trentasei mesi, riconosciuti in caso di passaggio a connessioni con velocità massima in download compresa tra 300 Mbit/s e 1 Gbit/s
Per questi voucher però la soglia di banda minima garantita deve essere pari ad almeno 30 Mbit/s. Per connessioni che offrono una velocità di 1 Gbit/s, il contributo può essere aumentato fino a 500 euro, per costi di rilegamento sostenuti e documentati. Al finanziamento di tali voucher viene destinato il 50% delle risorse stanziate
I voucher di fascia C sono infine pari a 2mila euro per un contratto della durata da un minimo di ventiquattro mesi fino ad un massimo di trentasei mesi, che garantisca il passaggio ad una connettività con velocità massima in download superiore a 1Gbit/s
Anche in questo caso il valore del voucher può essere aumentato di un ulteriore contributo del valore massimo di euro 500. La banda minima che deve essere garantita è pari ad almeno 100 Mbit/s. A questi voucher viene destinato il 10% delle risorse stanziate
Il dicastero guidato da Giancarlo Giorgetti ha stimato che la misura possa interessare un numero di imprese compreso tra le 850mila e il milione e 400mila. Al bonus sono stati destinati un totale di 609 milioni di euro. Le aziende avranno 24 mesi di tempo per presentare la domanda, a partire dalla data che sarà stabilita dalla società Infratel Italia (controllata dal Mise) per l’inizio dell’invidio delle richieste
Ogni beneficiario potrà ricevere un solo bonus: il voucher sarà riconosciuto a tutti gli aventi diritto fino all’esaurimento delle risorse disponibili. Non è possibile richiedere il beneficio in caso di cambio di operatore per ricevere un servizio con prestazioni analoghe, né nel caso di passaggio di intestazione del contratto
Commenta