“Salerno è una città sotto sequestro”. Così la leader dell’opposizione Elisabetta Barone commenta – come riporta oggi il quotidiano “Le Cronache” consultabile online – la decisione della maggioranza di lasciare l’aula al momento del voto relativo alla proposta di dieci consiglieri d’opposizione di affidare i servizi di manutenzione del verde pubblico e dei parchi comunali ad un unico gestore, di interrompere l’iter di cui al capitolato di appalto del 10 gennaio con conseguente affido temporaneo e provvisorio a soggetti che hanno i requisiti ed hanno manifestato la propria disponibilità ad eseguire le attività di cui al bando; di dare mandato agli uffici affinché predispongano tutti gli atti necessari per l’indizione di opportuno bando per l’appalto ad unico soggetto esterno della gestione dell’intero verde pubblico comprensivo della manutenzione ordinaria, la guardiania e la custodia dei parchi ed ogni altra attività inerente; di dare mandato agli uffici affinché predispongano tutti gli atti necessari per l’affidamento in house a società partecipata della gestione dell’intero verde pubblico comprensivo della manutenzione ordinaria, la guardiania e la custodia dei parchi ed ogni altra attività inerente. A ribaltare la situazione, già di per sé compromessa con animi accesi tra maggioranza e opposizione ci ha pensato il Psi: il capogruppo Filomeno Di Popolo ha infatti invitato i colleghi a far saltare il numero legale, lasciando la seduta poco prima del voto.
Purtroppo siamo in mano a dei farabutti ed il Sistema Salerno è ancora operante…..
Abbiamo 500 persone a busta paga a Salerno Pulita, la città è nel pieno degrado e si pensa ad assumere altri 40 addetti…..
Dobbiamo ringraziare gli ebeti parassiti che sostengono il Sistema Salerno con la speranza degli aiutini……
Bloccate tutti i bandi e fate lavorare seriamente questi 500 addetti….
Vediamo anche se tutti gli amministrativi sono veramente necessari, diamogli una scopa e mettiamoli a lavorare seriamente…..
Il nuovo presidente sta’ dimostrando di essere un incompetente che non vuole risolvere i problemi
Salerno è occupata da trent’anni, altro che sotto sequestro!!!!Qui si fa solo quel che decide il tiranno o duce che dir si voglia! I consiglieri dell’opposizione dovrebbero dimettersi tutti, così vediamo se, finalmente, il prefetto, che dorme sonni beati, decide di sciogliere il consiglio comunale abusivo!!!