Caffè Motta, azienda storica nella produzione di caffè ed eccellenza del Made in Italy, tra le prime dieci realtà del settore della produzione di caffè in Italia e all’estero, investe sulla sostenibilità e l’autoproduzione di energia rinnovabile attivando un impianto fotovoltaico della potenza di 490 kW sul tetto dello stabilimento produttivo in Via Roberto Wenner a Salerno.
Inaugurato nel 2019, moderno, con le facciate completamente vetrate, lo stabile occupa una superficie di 12 mila metri quadri, ha un tetto a cupole, in parte trasparenti che illuminano la zona di produzione, riducendo al massimo l’illuminazione artificiale. Nella restante parte del tetto, Samso SPA, società E.S.co. – Energy Service Company – specializzata in progetti di efficientamento energetico, ha installato 538 moduli in silicio monocristallino, che occupano una superficie complessiva di circa 11.000 metri quadri.
Samso dichiara che l’impianto sarà in grado di produrre 533.000 kWh all’anno, energia rinnovabile che coprirà circa il 70% del consumo di elettricità da parte dell’azienda. L’energia prodotta sarà utilizzata in autoconsumo, destinata all’alimentazione dei macchinari per la produzione caffè, così come l’illuminazione, il raffrescamento e il riscaldamento dell’area uffici, di circa 1000 metri quadri. Dal punto di vista dei benefici ambientali, l’attivazione dell’impianto fotovoltaico consentirà a Caffè Motta la riduzione annua di emissioni di CO2 per 216 tonnellate, risultato che può essere equiparato all’azione di circa 10.000 alberi piantati nell’area.
“In questo periodo complicato – dichiara Gianpiero Cascone, Amministratore Delegato di Samso SPA – abbiamo attivato un impianto che produrrà molti benefici per l’azienda, l’autoproduzione di energia oggi ha ancora più valore, visti i continui aumenti in bolletta, che producono pesanti ripercussioni sulla competitività di tutte le imprese. Un investimento in sostenibilità costituisce un valore per il brand, oltre che un intelligente modo per migliorare i conti, facendo bene all’ambiente”.
“La sostenibilità è sempre più parte integrante e determinante nella strategia della nostra realtà – sottolinea Nicola Mastromartino, Amministratore Delegato di Caffè Motta – . Tutte le novità di prodotto e le azioni intraprese a livello aziendale si basano infatti sulla sostenibilità, confermando la nostra costante attenzione nei confronti dell’ambiente e del benessere del consumatore. Il nuovo impianto fotovoltaico che garantisce la copertura di tutte le nostre esigenze è perfettamente in linea con la nostra filosofia aziendale, volta alla valorizzazione di un’economia circolare che ci permetterà di essere competitivi in Italia e all’estero”.
LA STORIA
Caffè Motta è nata negli anni Sessanta a Salerno, in questo moderno stabilimento produce annualmente circa 11 milioni di kg di caffè tostato. Il caffè viene acquistato crudo, poi viene sottoposto in azienda a un trattamento di pulizia, successivamente vengono create le miscele. I chicchi vengono poi trasferiti all’interno di due tostatrici e macinato. Il caffè viene a questo punto stoccato in una batteria di silos per il degasaggio naturale, ovvero l’eliminazione dei gas; infine viene porzionato e confezionato in tutti i formati in cui viene commercializzato: in grani, macinato sottovuoto per la grande distribuzione, cialde e capsule.
Caffè Motta ha recentemente lanciato sul mercato cialde compostabili, confezionate in bustine salva aroma riciclabili. L’intenzione dell’azienda è di attivare molti progetti per rendere sempre più green e sostenibile la produzione del caffè e per digitalizzare e ottimizzare i processi, eliminando gli sprechi. È forte anche l’attenzione per il territorio, Caffè Motta è infatti, per questa stagione calcistica 2021-22, main sponsor della Salernitana Calcio ed è impegnata anche nel sostenere progetti di riqualificazione in città.
Ma è un articolo giornalistico o pubblicitario????
Domanda superflua…..