Il prossimo 4 aprile potrebbe essere la data che segnerà la svolta nel cosiddetto Sistema Salerno. Ieri mattina, davanti al primo collegio della seconda sezione penale del tribunale di Salerno, presieduta da Lucia Casale, si è svolta la terza udienza del processo a carico del consigliere regionale campano, attualmente sospeso, ed ex assessore alle Politiche sociali del Comune di Salerno, Nino Savastano (difeso dall’avvocato Giovanni Annunziata con l’accusa di aver concesso appalti per ottenere voti), e dell’imprenditore Fiorenzo Zoccola, detto Vittorio (difeso dagli avvocati Giuseppe Della Monica e Gaetano Mansi). Al centro della vicenda, i rapporti tra cooperative sociali e il Comune di Salerno. Il prossimo 4 aprile – come riporta oggi il quotidiano “Le Cronache” consultabile online – dovrebbe intervenire il perito a cui conferire l’incarico per la trattazione delle intercettazioni che la Procura ha depositato e, in quella sede, le difese formalizzeranno un’altra serie di eccezioni relative all’inutilizzabilità delle intercettazioni captative ambientali e telefoniche. Non tutte le intercettazioni, infatti, saranno portate in aula oggetto di perizia.
Processo appalti truccati al Comune e Coop: il 4 aprile si decide sulle intercettazioni
15 Marzo 2022
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