Degenera una lite per l’eredità a Scafati, dopo le martellate che ha dato alla sorella che ora lotta tra la vita e la morte in un letto del reparto di Rianimazione dell’ospedale “Umberto I” di Nocera Inferiore. Tragedia sfiorata – come riporta il quotidiano “La Città” oggi in edicola – ieri mattina in via Poggiomarino, arteria periferica di Scafati, dove l’ennesimo diverbio tra fratello e sorella si è trasformato in tragedia.
Secondo quanto ricostruito dai carabinieri, un libero professionista di 60 anni, avrebbe aggredito la sorella, dopo l’ennesimo confronto acceso su questioni familiari legati all’eredità. Avrebbe infatti impugnato un martello fino a sfondarle il cranio.
Un altra violenza inutile e gravissima consumatasi in un contesto familiare atti che non hanno alcuna giustificazione .Di queste liti e discussioni ce ne sono sempre più purtroppo. Occorre intervenire subito sulle norme della Cointestazione dei beni anche in mancanza di testamento del de cuius . I beni vanno intestati singolarmente a ogni singola persona .Evitando liti e dissapori familiari