Pediatra in pensione, Asl non avvisa genitori: assistenza negata ai figli, caos a Pastena

17 Marzo 2022
1 Min. di lettura

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A Salerno molte famiglie con figli piccoli si sono ritrovate senza il pediatra di base: la Asl non le ha avvisate e solo al momento del bisogno hanno avuto l’amara sorpresa. A fine febbraio infatti, uno dei più noti pediatri salernitani è andato in pensione e la Asl non ha comunicato alle famiglie dei piccoli la necessità di nominare un nuovo pediatra né ha fornito loro autonomamente un nuovo nominativo. Il disagio è stato enorme: senza alcun preavviso non è stato possibile ricevere assistenza, né certificati né ricette. Tra l’altro sono pochissimi i posti disponibili con altri pediatri. La cattiva organizzazione della Asl comunque sembra riguardare vari settori e procurare moltissimi disagi anche a altri cittadini. Ieri, 16 marzo, alla Asl di Pastena – come riporta oggi il quotidiano “Le Cronache” consultabile online – era fuori servizio l’erogatore dei numeri rilasciati per l’accesso, né funzionava il display che regola le file relative alle varie prestazioni.

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6 Commenti

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  • In realtà chi ha agito da furfante è il noto pediatra……
    Il noto pediatra sapeva da tempo quando sarebbe andato in pensione ma, per evitare un esodo anticipato dei suoi pazienti verso altri pediatri con il conseguente mancato guadagno, ha pensato bene di non avvisare i genitori.
    Tantissimi medici di base utilizzano questo meschino comportamento quando stanno per andare in pensione….
    Il degrado morale ci ha sopraffatto……

  • Doveva essere il medico ad avvisare i pazienti che sarebbe andato in pensione. Il mio medico di base ha avvisato i pazienti mesi prima del suo pensionamento, anche tramite mail. Mancanza di professionalità da parte del pediatra

  • Il mio medico di base prima di andare in pensione ha avvisato i suoi assistiti, anche tramite email. Questo alcuni mesi prima del pensionamento.

  • Situazione allucinante, prima avevamo il pediatra a 200 metri da casa, ora a 7 Km. Fortunatamente il pediatra ha avvisato autonomamente via email intorno la metà di febbraio.

  • È un vizio di molti medici.Pur di non perdere soldi per fuggi fuggi di pazienti non comunicano mai!!!…È un trucco che adottano molti medici e le asl dormono come sempre!!

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