Dopo la delusione per l’eliminazione in Champions League, la Juventus torna in campo in campionato e affronta la Salernitana, ultima in classifica con 16 punti. La squadra di Allegri ha un’occasione importante per ridurre il gap con l’Inter (bloccata ieri in casa dalla Fiorentina, 1-1) e affrontare lo scontro diretto tra due settimane a -1 (seppur con una gara in più). “Ma la Salernitana è un osso duro”, ha detto l’allenatore della Juve in conferenza stampa, chiedendo ai suoi giocatori la massima attenzione e concentrazione.
Rispetto all’ultimo match contro il Sassuolo, la Salernitana si presenta con qualche cambiamento di formazione: la notizia più rilevante è il ritorno di Franck Ribéry, recuperato dopo l’incidente stradale di qualche settimana fa ma che non partirà dal primo minuto. In difesa cambiano gli esterni: Mazzocchi e Ruggeri prendono il posto di Veseli (squalificato) e Ranieri. Coppia centrale confermata con Fazio e Gyomber. A centrocampo, Radovanovic si piazza accanto a Lassana Coulibaly e Zortea. Come punte, confermati Djuric e Bonazzoli con Perotti dietro le punte.
L’emergenza in casa Juve è a centrocampo: con McKennie out per tutto il resto della stagione, Locatelli positivo al Covid e Zakaria sempre ai box (dovrebbe rientrare dopo la sosta), Allegri si ritrova con il solo Arthur come centrocampista centrale. Accanto a lui oggi ci sarà Danilo, che nella sua carriera all’occorrenza ha ricoperto il ruolo di mediano (anche durante questa stagione). In porta, Szczesny, in difesa torna Chiellini dal primo minuto, mentre in attacco spazio alla coppia Dybala-Vlahovic.
LA PARTITA
Giornata di sole a Torino dove sono presenti numerosissimi tifosi granata. Juve in completo giallo e pantaloncini e calzettoni blu, Salernitana maglia bianca con bande verticali celesti. Pronti via e al 5’ Vlahovic fornisce l’assist per Dybala che da pochi passi si aggiusta la palla e deposita in rete.
FORMAZIONI
JUVENTUS (3-5-2) Szczesny; De Sciglio, De Ligt, Chiellini; Cuadrado, Danilo, Arthur, Rabiot, Pellegrini; Dybala, Vlahovic. A disposizione: Perin, Pinsoglio, Rugani, Miretti, Bernardeschi, Morata, Soule, Kean. Allenatore: Allegri.
SALERNITANA (4-4-2). Sepe; Mazzocchi, Gyomber, Fazio, Ruggeri; Zortea, L. Coulibaly, Radovanovic, Perotti; Bonazzoli, Djuric. A disp: Belec, M. Coulibaly, Ribéry, Bohinen, Ederson, Ranieri, Kastanos, Obi, Dragusin, Gagliolo, Verdi, Mikael. All. Nicola.
ARBITRO: Ayroldi (De Meo e Mokhtar). IV uomo: Marchetti. Var: Abisso/ Alassio.
È una armata Brancaleone! Ma dove andiamo con Sepe che prende gol sul suo palo.Sepe neanche a Canicattì!
Presidente licenzi Nicola e Sabatini e assuma persone meno esaltate e che non vendano fumo.
Predisponga già ora la serie B ma con questa gente Nicola e Sabatini non andiamo da nessuna parte.
Sepe….ma come si fa a prenderlo che non giocava neanche in serie B gli diamo la certezza di giocare in A…..Belec il primo gol non lo avrebbe preso
Gyomber non si può vedere .Ma possibile che in Italia non ci sia un difensore migliore di lui
Formazione completamente sbagliata da parte di Nicola !oggi un altri 4/5!!!
Che vergogna…. Fazio, Sepe, Perotti…che scuorn!!
Se avesse dignità, Sabatini dovrebbe rassegnare le dimissioni,ha fatto spendere soldi alla società per acquistare cadaveri
Nicola sei peggio di Colantuono, gioco inesistente.Ma dove andiamo con questa squadra di pensionati?
Ma se sepe ha salvato dall’azione di dybala perchè abbiamo difensori che non marcano perchè hanno forse paura degli avversari. Se sono solo portiere e attacante ma cosa vuoi salvare?