Stop al sovraffollamento in pronto soccorso. L’azienda ospedaliera universitaria Ruggi d’Aragona ha approvato – come riporta oggi il quotidiano “Le Cronache” consultabile online – la delibera relativa al progetto “Riduzione sproporzione tra domanda sanitaria e risorse disponibili in pronto soccorso” che entrerà in vigore dal prossimo 1 aprile e fino al 30 giugno per garantire risposte e interventi tempestivi, adeguati e ottimali, ai pazienti che necessitano di interventi urgenti. Dal prossimo mese l’azienda ospedaliera metterà in atto strumenti operativi finalizzati ad ottenere la collaborazione dei dirigenti medici che operano in altre unità operative e che effettueranno turni in pronto soccorso per fronteggiare la carenza di personale; inoltre, sarà garantito un potenziamento dell’offering assistenziale in termini di disponibilità di turni aggiuntivi di dirigenti medici con specializzazione in Mecau o equipollenti per fronteggiare i picchi di iperafflusso.
Quindi, invece di assumere si spreme il personale già spremuto. Geni.
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