Ambulanze di nuovo in fila all’esterno del pronto soccorso del Ruggi: anche il quotidiano “Il Mattino” oggi in edicola ha confermato e ripreso la notizia che avevamo anticipato ieri. Nell’apertura dell’edizione di Salerno, viene riportato come erano sette i mezzi di soccorso, domenica pomeriggio, in attesa di sbarellare i pazienti. Iperafflusso e necessità di effettuare il tampone a tutti hanno riportato alla mente scene che non si ripetevano da un anno. Le cause non sono imputabili, però, unicamente agli accessi impropri, ma anche all’impossibilità di inviare nei reparti i pazienti che necessitano di ricovero. Pertanto si assiste all’aumento dell’attesa, cioè il tempo che passa tra la registrazione al triage e la prima visita, all’allungamento dei tempi per esami diagnostici, all’allungamento della permanenza, che può spingersi anche fino a diversi giorni.
Siamo al 2022ed abbiamo ancora il problema dello sbarellamento. Quando si rendono conto i dirigenti ed il governatore di acquistare altre barelle?
Continuiamo ad aumentare le spese militari e gli ospedali saranno sempre piu’ al collasso
Oltre due anni di pandemia e una valanga di proclami e terrorismo psicologico per non ammettere che la sanità sta esattamente nella stessa situazione di come l’avevamo lasciata prima del covid.
Incompetenti
e’ dovuto al fatto che al pronto soccorso ci mandano gli specializzati o i nei assunti, che già devono imbroccare la diagnosi e poi non hanno esperienza di coordinamento e non sono abituati alla posizione molto più stressante e variegate del prontosoccorso: almeno il responsabile dovrebbe essere eprsona che abbia non dico esperienza pluriennale di ospedale, ma quanto meno esperienza come medico e come prontosoccorso!!!
Ospedale da quinto mondo con scritte sui muri nei reparti e vicino agli ascensori…..gente che fuma tranquillamente quasi all interno!! La vergogna delle vergogne!
Il problema è che vengono dal Nord a curarsi in Campania e gli ospedali sono troppo affollati……
Papino, il Grande Bluff……