Penso ai tanti comuni del Cilento che da anni attendono un intervento infrastrutturale che, finalmente, ieri ha avuto un primo significativo sblocco funzionale al completamento dei lavori.
Grazie all’approvazione di un mio emendamento, infatti, abbiamo finalmente riaperto i termini per il termine di presentazione degli atti di collaudo alle amministrazioni competenti da parte delle imprese viene fissato in 90 giorni dall’approvazione del collaudo da parte delle amministrazioni comunali.
Questa previsione normativa affronta e risolve un problema burocratico causato dall’interruzione dei flussi di finanziamento dei lavori (nonostante l’intervento del ministro del Sud, On. Mara Carfagna, con la disponibilità a impegnare i Fondi della Coesione) e, nello stesso tempo, consente di riavviare la procedura in corso per rifinanziare il completamento degli stessi.
E’ opportuno ricordare che all’origine del problema vi è un conflitto di competenza tra lo Stato e la Regione per quanto riguarda la titolarità degli interventi e, di conseguenza, la derivazione delle risorse finanziarie per completarli.
L’emendamento approvato consente di mantenere viva l’attenzione sul problema e di accelerare la ricerca della soluzione auspicata dai sindaci e dalle comunità’ locali che restano al centro della mia azione politica.
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