Dopo i messaggi iniziali prenderà la parola il Questore della Provincia di Salerno, dott. Maurizio FICARRA, che terrà il saluto di rito. Nella fase successiva si procederà alla consegna delle onorificenze agli appartenenti alla Polizia di Stato che si sono particolarmente distinti in attività di servizio.
L’evento sarà anche l’occasione per fare il punto sull’attività istituzionale della Polizia di Stato in Provincia di Salerno e a tal fine si allegano i relativi dati statistici che costituiscono la cartina di tornasole dell’impegno degli uomini e delle donne in divisa, a consuntivo di un anno difficile passato al servizio della collettività.
La data è una ricorrenza speciale: rimanda alla pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale della legge n. 121 del 1981, recante il “Nuovo Ordinamento dell’Amministrazione della Pubblica Sicurezza”.
E’ con tale legge cha la Polizia di Stato ha assunto l’attuale veste di “corpo civile militarmente organizzato”, per garantire la tutela dello Stato e dei suoi cittadini, prevenire e contrastare tutte le espressioni della criminalità e le turbative all’ordine ed alla sicurezza pubblica.
Quest’anno, il Presidente della Repubblica ha concesso la medaglia d’oro al merito civile alla bandiera della Polizia di Stato per le attività svolte durante la pandemia: “Alle donne e agli uomini della Polizia di Stato che con eccezionale valore e senso del dovere hanno profuso ogni energia nel garantire, anche in occasione dell’emergenza pandemica da COVID- 19, la tutela della salute di tutti i cittadini.” Un’eccezionale banco di prova che ha evidenziato lo spirito di servizio che caratterizza l’attività di ciascun poliziotto.
Durante questi 170 anni la Polizia ha mutato pelle, passando da una struttura militare ad una civile ad ordinamento speciale, restando sempre però al passo con i tempi. Ciò che non è mai cambiata è l’identità che caratterizza la nostra Amministrazione.
Donne e uomini che con passione e impegno operano al servizio del cittadino e che, nel tempo, sono sempre stati presenti per assistere chi ha più bisogno, nelle tante situazioni di difficoltà vissute dal nostro Paese. Un servizio fatto di assidua presenza tra la gente, che caratterizza il nostro #essercisempre per garantire la sicurezza delle comunità, delle quali la Polizia di Stato è parte integrante.
170 anni segnati dallo spirito di sacrificio di chi ci ha preceduto mettendo la propria vita al servizio degli altri. Per lasciare un segno tangibile dell’importante traguardo raggiunto, il Ministero dello Sviluppo Economico ha emesso un francobollo celebrativo, mentre l’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato ha realizzato una moneta corrente dal valore di 2euro che raccontano l’impegno profuso da poliziotte e poliziotti a salvaguardia dei valori della legalità e della sicurezza. Il primo esemplare della moneta è stato consegnato dal Capo della Polizia – Direttore generale della Pubblica Sicurezza Prefetto Lamberto Giannini al Presidente della Repubblica Sergio Mattarella.
Che le ricorrenze siano per il 76 anniversario, dal 1946, prima era altro, prima era espressione dello stato sabaudo, usurpatore della libertà dello Stato delle Due Sicilie.
Almeno per un senso di corretta ricorrenza, dessero la giusta numerazione.
Vale anche per gli altri corpi ,escluso i vigili del fuoco, istituzione borbonica, di cui i mangiatori di cacchina gialla,non contemplavano affatto tra le cose essenziali di una società.