Un ex consigliere comunale pestato dai suoi figli adottivi. È il dramma che ha scosso il rione Turco di Battipaglia alla mezza di un orribile giovedì mattina, quando i due diciottenni – come riporta il quotidiano “La Città” oggi in edicola – hanno sfasciato la porta della casa paterna, hanno distrutto tutto ciò che gli è capitato sotto tiro ed hanno malmenato il padre, classe ’58, uno dei più noti medici di famiglia dell’area meridionale del Salernitano, e tirato i capelli alla madre. Poi i giovani si sono dati alla fuga per le strade del popoloso quartiere, ma i carabinieri della Compagnia di Battipaglia li hanno fermati. Nel tardo pomeriggio, i due, bulgari d’origine e italiani dal giorno dell’adozione, sono stati portati al carcere di Fuorni, a Salerno.
Sangue non mente
Non c’è niente da fare, delinquenti si nasce, ce l’hanno nel dna. Questo vale nel mondo animale e anche per gli uomini. A questo punto se io fossi il loro genitore adottivo, li sbatterei fuori di casa per sempre, ammesso che la legge me lo consenta. Ma poco ci credo.
Se sono maggiorenni si possono mandare via ad esempio già com’è inizio si potrebbero rifiutare i domiciliari in caso !! Xer il resto la divina misericordia
Volendo si possono caciare via a calci sonoaggiorenni