L’attività e le indagini sono state svolte dal Coordinamento Territoriale di Vallo della Lucania. I forestali, durante lo svolgimento del servizio di controllo del territorio, notavano alla località “Porto del Fico” alla fraz. Pioppi, in agro del comune di Pollica, la presenza di tre cantieri edili; gli Agenti, giunti sul posto, durante il sopralluogo accertavano la realizzazione ex novo di due strutture ricettive e di una struttura a destinazione uso privato, tutte realizzate su due livelli fuori terra, complete di piscina e giardino, per un valore commerciale di diversi milioni di euro.
La condotta criminosa posta in essere dai vari soggetti, in base ai ruoli ricoperti, procurava intenzionalmente un ingiusto vantaggio patrimoniale ai proprietari degli immobili sottoposti a sequestro, F.A., F.R., L.G.R. Le indagini e gli accertamenti svolti, hanno consentito di stabilire che i permessi a costruire rilasciati dal Comune di Pollica e dal SUAP di Vallo della Lucania, erano illeggittimi. I 19 denunciati a piede libero dalla Procura della Repubblica di Vallo della Lucania dovranno rispondere a vario titolo di abuso d’ufficio, falsità ideologica, violazione in materia urbanistico-edilizia.
Certo se hanno trovato piscina e manufatto di due piani significa che passano ogni morte i papà questi forestali
Infatti è pieno di abusi ed illeciti