Il Consigliere Comunale Gennaro Avella dichiara: “L’Ordinanza del 3 maggio 2022 dello STU – Ufficio Demanio del Comune di Salerno – da noi caldeggiata, contiene gli elementi necessari alla sistemazione, finalmente degna e civile, degli arenili in concessione.
Il punto 2 dell’Art. 4 stabilisce: ‘Le zone concesse possono essere delimitate perpendicolarmente alla linea di costa fatta salva la fascia dei 3,00 metri dalla battigia con sistema a giorno ad altezza non superiore a metri 1,30 che non precludano, in ogni caso, la visuale al mare e laterale del paesaggio.
In tal senso, le delimitazioni tra arenili contigui (liberi o in concessione che siano) dovranno essere realizzate con paletti in legno, regolarmente distanziati tra loro, collegati con cordame/sagola tarozzata. E’ espressamente VIETATO il posizionamento / installazione di palizzate / recinzioni’.
La regolamentazione delle spiagge è aspetto necessario. Tanto premesso dispiace, però, constatare che ai concessionari sia necessaria una Ordinanza per proporre un modello moderno di gestione. In assenza di tale precisazione vincolante avremmo assistito nuovamente a scelte non consone e non adeguate. Vecchie, anacronistiche ed improponibili in relazione – soprattutto – al vantaggio offerto dalla grande opera pubblica di ripascimento e riqualificazione soprattutto a coloro che, offrendo servizi, sulle spiagge realizzano attività economiche.
Questo è solo il primo passo verso la riorganizzazione complessiva delle strutture balneari. In sede di Consiglio comunale proporremo di liberare la visuale del mare da edificazioni risalenti agli anni sessanta e non più compatibili con la visione di sviluppo e modernità che abbiamo di Salerno”.
s lamentn sul!! nenn fatt babà fin a mò
Ovviamente nell’ordinanza sta ascritto che vale solo per le spiagge mappatella.. invece quella dei ricchi all’Hotel Baya c’è un muro di cinta che pare Alcatraz… nel senso che non si può ne entrare e ne vedere oltre…e va tutto bene madama la marchesa.
Non ce un cm di spiaggia libera…..vedasi particolarmente lo spazio tra lido colombo e lido mercatello….e nessuno dice niente….per andare in spiaggia devi passare sotto le forche Caudine con degli energumeni che ti guardano con aria di sfida
Togliamo anche le cabine. Esistono spogliatoi in tutta Italia. Le cabine sono per civiltà primitiva!!!!
Mai dare un centesimo ai lidi
Bene la nuova disposizione ma speriamo che non trascurino, o peggio ancora dimentichino, uno dei due accessi alla spiaggia libera di mercatello;
qui la scala di accesso alla spiaggia è stata CHIUSA (almeno lo è stato gli anni scorsi) dal gestore del che ha innalzato le piattaforme per le cabine considerandolo spazio privato