Gli appelli di tifosi ed anche di rappresentanti della minoranza al Comune di Salerno, come Celano e Cammarota, finora, sono caduti nel vuoto. La Curva Nord dello stadio Arechi continua ad essere negata ai tifosi della Salernitana. Anche ieri, in occasione della partita Salernitana-Venezia, il settore è rimasto desolatamente vuoto, eccezion fatta per la quindicina di sostenitori lagunari che si sono quasi smarriti all’interno dello spicchio dell’anello inferiore a loro riservato. Come documentato, attraverso immagini inconfutabili, nel corso della nostra diretta, a partire dal minuto 23, sulla pagina Facebook durante il pre partita, tutta l’area di fronte alla Curva Nord sembrava un deserto. Al di là dei tornelli del settore popolare è addirittura cresciuta una folta vegetazione. Centinaia di posti auto dell’area parcheggio di fronte alla Curva Nord inutilizzati, ma soprattutto circa 7mila posti, anche per la mancanza di un numero adeguato di tornelli e per l’incapacità di creare un percorso a prova di garanzia dell’ordine pubblico, che separi la tifoseria di casa da quella ospite, come è stato realizzato nella stragrande maggioranza delle città che hanno almeno una squadra in serie A. Comune e Questura di Salerno si rimpallano le responsabilità penalizzando la passione dei tifosi granata e le casse della società presieduta da Danilo Iervolino.
In tutti gli stadi il settore ospiti ė separato da pochi metri e con gli steward a controllare. É ora che venga aperta la nord ai tifosi granata.
La società perde soldi. I tifosi non possono vedere la partita, ma ai burograti non interessa nulla. Questa è l’Italia
Comune e questura, le uniche due componenti non da serie a.
La qualità e l’efficacia del lavoro dell’amministrazione comunale e della questura di Salerno è sotto gli occhi di tutti.