Dopo le continue sollecitazioni dei sindacati l’Asl Salerno ha deliberato la proroga dei contratti a tutto il 31 dicembre degli operatori sanitari infermieri dei diversi presidi e distretti dell’Asl Salerno. Una risposta importante – come riporta oggi il quotidiano “Le Cronache” consultabile online – a fronte della carenza di personale ancora presente nelle diverse strutture ma soprattutto per la necessaria garanzia dei livelli essenziali di assistenza su tutto il territorio provinciale. “È una buona notizia anche perché in linea con quanto annunciato più volte dal Presidente della Regione Campania De Luca. Ora però ci aspettiamo la stessa determinazione da parte della Direzione Strategica del Ruggi. Non riusciamo a comprendere per quale motivo molte Aziende sanitarie campane, oggi anche l’Asl Salerno, hanno deciso di prorogare al 31 dicembre mentre al Ruggi siamo ancora in attesa di capire cosa vorranno fare per i precari in scadenza al 30 giugno”, ha denunciato Antonio Capezzuto, segretario generale della Fp Cg e la Rsu.
Si festeggia e si invoca la stabilizzazione In barba a chi ha fatto un concorso e armato di valigia e tante paure ha dovuto lasciare gli affetti e la sua terra! Complimenti, davvero complimenti Italia Paese di furbi fessi.
perchè il ruggi non funziona o funziona solo se sei fortunato, per colpa della dirigenza che non sa organizzarsi e non per colpa dei neo laureati al prontosoccorso o dei pochi medici che trovi nei vari reparti. So per certo che pneumologia funzionava spesso con uno strutturato ogni 50 pazienti!!! roba da ospedale del terzo mondo