Si è spento ieri sera a Roma all’età di 94 anni il cardinale Angelo Sodano, Segretario di Stato di Giovanni Paolo II e Benedetto XVI e decano emerito del Collegio cardinalizio. Il porporato dalla sera del 9 maggio scorso era ricoverato per polmonite al Columbus Hospital-Gemelli dopo essere risultato positivo al Covid.
Le esequie si terranno martedì prossimo 31 maggio, alle ore 11.00, all’Altare della Cattedra della Basilica di San Pietro, e saranno presiedute dal cardinale Giovanni Battista Re, decano del Collegio cardinalizio. Al termine della celebrazione, Papa Francesco presiederà il rito dell’Ultima Commendatio e della Valedictio.
Il porporato ha ricoperto l’incarico di Segretario di Stato vaticano dal 1991 al 2006 ed è stato dal 2005 al 2019 decano del Collegio Cardinalizio. Secondo di sei figli, è nato ad Isola d’Asti, in Piemonte, il 23 novembre 1927. I suoi genitori Giovanni e Delfina Sodano appartenevano ad una famiglia rurale piemontese, che ha dato notevole contributo alla vita della Chiesa e dello Stato.
Suo padre fu anche deputato al Parlamento italiano dal 1948 al 1963, per tre legislature. Il giovane Angelo compie gli studi filosofici e teologici nel seminario vescovile di Asti, ma è a Roma che consegue la doppia laurea: in teologia presso la Pontificia Università Gregoriana e in diritto canonico presso la Pontificia Università Lateranense.
La Comunità ecclesiale e il Comune di Minori si uniscono al lutto della Chiesa universale per la scomparsa del Card. Angelo Sodano, segretario di Stato Vaticano emerito. Ricordiamo ancora con commozione la sua presenza a Minori nel luglio 2008 per la festa patronale di S. Trofimena, invitato dal compianto don Pasquale Gentile. All’epoca il cardinal Sodano era il decano del Collegio Cardinalizio, incarico conservato fino al 2019. Ammirevole la sua lunga opera al servizio dei papi Giovanni Paolo II e Benedetto XV, aveva 94 anni e le sue condizioni di salute si erano aggravate dopo un recente contagio da Covid19. A lui il nostro grato ricordo, uniti nella preghiera di suffragio.
Commenta