La presenza di liquami anomali nel fiume Picentino è stata appurata dai Carabinieri della Forestale nel corso di una operazione ambientale. Ad allertare gli stessi militari è stato il Sindaco di Pontecagnano Giuseppe Lanzara che, ricevuta la segnalazione, si è recato personalmente sul posto per verificare la situazione. Con un post il primo cittadino ha poi rivolto il proprio ringraziamento alle forze dell’ordine intervenute:
“Siamo grati ai Carabinieri della Forestale di San Cipriano Picentino, agli ordini del Comandante Emanuele Lanzetta, ed ai volontari della Guardia Rurale Ausiliaria Coordinamento provinciale Provincia di Salerno, guidati da Angelo Cautillo, per essere prontamente intervenuti ed aver individuato i responsabili di un atto gravissimo, che non poteva restare impunito. Vedere il nostro fiume in quelle condizioni è stato un colpo al cuore. Confidiamo, ora, in una presa di coscienza da parte di chi commette questi reati e confermiamo che saremo sempre vigili sui temi ambientali. Nessuno dovrà farla franca se arrecherà danni alla nostra città”.
Il Sindaco Lanzara insieme al Consigliere Beniamino Castelluccio, ha seguito tutte le operazioni che hanno portato alla individuazione di una pompa che collegava le vasche dei rifiuti zootecnici di un allevamento di Giffoni Valle Piana al fiume. In tempi record, è stata sequestrata un’area di circa 3000 mq, in cui vi erano più di 8000 metri cubi di letame che percolavano nella vasca dove era situata la pompa che sversava nel fiume. Il titolare dell’azienda è stato denunciato.
Controllate anche la zona di Giffoni sei Casali. Dove tonnellate di Feci fi mucche vengono accatastate lungo il fiume. Gli animali sono di proprietà Di un noto caseficio.Nessyno da anni denuncia