Sul campo lo Sporting pareggia 0-0 la partita di campionato col Gremio ma l’attenzione dei 16 mila tifosi di casa è rivolta agli spalti, dove l’ospite d’onore è l’ormai ex atleta del club rossonero Mikael, in vacanza nella sua Recife. Il calciatore della Salernitana sottolinea che col suo passaggio al team granata è riuscito a dare una mano alla sua squadra del cuore che, dal punto di vista finanziario, viveva un momento complicato.
«Sono molto contento dell’accoglienza ricevuta. Mi sono sentito davvero bene ed è qui che sono cresciuto come persona e come atleta. Sono felice, ma triste di non poter indossare la maglia che amo. Felice per la prestazione della squadra e mi auguro che otterremo la promozione. Ho sempre detto che se dovevo andare via, doveva essere per fare qualcosa di buono per lo Sporting e per me. Non è molto, ma potrà aiutare il club e questo mi rende sereno e felice»
Riguardo alla sua prima esperienza nella Serie A italiana con la maglia della Salernitana, l’attaccante brasiliano dopo sei mesi nei quali ha trovato poco spazio, visto che era arrivato in condizioni fisiche non adeguate mentre la squadra granata era impegnata nella lotta per non retrocedere, è convinto che partendo stavolta sin dal ritiro estivo riuscirà a mettere in mostra le sue qualità. «E’ qualcosa di nuovo per me e quindi mi sto adattando pian piano a questa nuova realta. Quando avrò l’opportunità cercherò di sfruttarla al meglio».
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