Pene confermate – come riporta il quotidiano “La Città” oggi in edicola – anche per altre 10 persone ritenute organiche al clan di Dante Zullo.
Nessuno sconto dai giudici della Corte di Cassazione per Enrico Polichetti e gli altri imputati nel procedimento giudiziario sul voto di scambio politico-mafioso. L’ex vice del primo cittadino Vincenzo Servalli, all’epoca della sua prima giunta a Cava de’ Tirreni, era stato inizialmente assolto ma poi condannato in secondo grado a cinque anni di carcere, pena confermata anche dalla Suprema Corte che ha respinto tutti i ricorsi presentati.
Questo dimostra la CREDIBILITÀ della nostra magistratura itaGliana…….
Tutti sanno e tutti sappiamo sotto votazioni come si comportano i candidati,e non solo qui da noi a delucalandia,ma in tutto il territorio nazionale (itaGlia), però……
Se il candidato non appartiene alla cerchia e ad un certo partito,deve essere PERSEGUITATO, CONDANNATO E MESSO ALLA GOGNA IN TUTTI I MODI;in caso contrario,se un candidato (anche se beccato con le mani nel sacco) è poco leale e onesto, non è buono a nulla e non ha competenze e qualifiche, BASTA CHE APPARTENGA AD UN DATO PARTITO E SIA SOTTO LA RACCOMANDAZIONE DEL POLITICO POTENTE DI TURNO E…….bhe, la quotidianità non ha bisogno di essere raccontata!
P S e N B:
Ho evitato nomi e cariche pubbliche proprio per non essere censurato,ed in questo anche e soprattutto stampa, giornalisti ed organi di informazione dovrebbero fare un grande esame di coscienza