Se, infatti, i lavori del primo lotto sono tutti concentrati sulla messa in sicurezza e sul recupero naturalistico dell’area verde di Brignano, quelli del secondo riguardano i servizi e “l’arredamento” della zona: il Comune – come riporta il sito web lacittadisalerno.it – ha pubblicato la gara per i servizi di progettazione da 836mila euro (scadenza il prossimo 5 luglio) per dare il via libera all’intervento che sarà finanziato con risorse del Pnrr.
Ma la progettazione esecutiva messa a bando deve tener conto ed eventualmente rimodulare il progetto che era stato già messo a punto più di dieci anni fa, nel 2008, in cui si prevede la realizzazione di un campo sportivo con tribune, spogliatoi e palestre, un’area di parcheggio, un pattinodromo e un maneggio.
Doveva rimanere un’oasi naturale! Solo con strade più accesibili. Vergogna!
Solo l’edilizia privata prende corpo a Salerno. Il resto sono chiacchiere.
C’è un’incapacità realizzativa imbarazzante.
E vai, si continua a consumare suolo, la vera vocazione della città: costruire cose