Il Comando Stazione Forestale di San Giovanni a Piro, ricevuta la segnalazione giunto alla località Mingardo in agro di Camerota, lungo il tratto del Fiume Mingardo in prossimità del viadotto sulla SS “Mingardina” presso l’argine posto a sinistra idraulica del corso d’acqua, individua un’area al cui interno venivano rinvenuti alcuni materiali di cui terre e rocce da scavo, compattati sull’argine del Fiume.
Da successive indagini, mediante l’ausilio del Sistema Informativo della Montagna, veniva accertato che il materiale depositato circa mc 1000, era stato conferito e compattato sull’argine del fiume e nel demanio fluviale in assenza di autorizazioni e nulla-osta da parte degli Enti preposti.
Accertato l’abuso, le Giubbe Verdi, deferivano a piede libero alla competente Autorità Giudiziaria di Vallo della Lucania i due trasgressori, i quali dovranno rispondere per i reati di modifica e alterazione dei luoghi e, occupazione abusiva di demanio pubblico fluviale.
L’operazione che ha portato alla denuncia e alla scoperta dei reati, originata da segnalazione di privati, rappresenta un esempio di collaborazione vincente tra cittadinanza ed Istituzioni.
Continuano senza sosta, i controlli da parte degli uomini del Corpo Forestale dello Stato, diretti dal V.Q.A. SILEO Fernando, su tutto il territorio Cilentano, finalizzati alla salvaguardia e alla tutela delle bellezze naturali.
COMUNICATO UFFICIALE FORTESTALE
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