“Chiederò ai Ministeri competenti di valutare l’opportunità di effettuare attente verifiche in merito alla costruzione di un resort di lusso sulla spiaggia di Velia-Ascea, in una struttura che veniva utilizzata dalla Diocesi di Vallo della Lucania per accogliere studenti e gruppi di preghiera.
Il progetto di riqualificazione, a cui anche le cronache si sono interessate come si legge dal quotidiano La Repubblica, prevede che il complesso religioso venga trasformato in un’enorme struttura turistica con 149 camere, un parco giochi, una piscina, un campo di calcetto e un campo da paddle. Da giorni sono in corso i lavori come deliberato dal Comune di Ascea con parere favorevole, dopo un primo diniego, della Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio di Salerno al progetto presentato dalla Diocesi.
Ritengo opportuno – afferma l’onorevole Gigi Casciello – che i Ministri della transizione ecologica e della cultura, Roberto Cingolani e Dario Franceschini, accertino che su quel tratto della costa cilentana tale intervento sia effettuato nel rispetto delle regole, ricordando che si parla di un’area vincolata dal Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni. Un’interrogazione che non è mossa da alcun preconcetto, bensì dalla necessità di verificare che la trasformazione di un complesso religioso in resort di lusso proprio sulla spiaggia avvenga a norma di legge, in un territorio che rappresenta un patrimonio naturalistico per la provincia di Salerno e per tutto il nostro Paese“, conclude l’onorevole Gigi Casciello.
Nel comune di Ascea per sostituire il manto di tegole di un tetto, occorrono 10.000 pareri e autorizzazioni e un paio di lustri!! Per fare di un istituto religioso un albergo 5 stelle con tutti gli annessi, basta mezz’ora!!!!