Il bando per l’assunzione a tempo determinato delle 25 unità operative per la Salerno Pulita va bloccato.
Senza condizioni, senza tentennamenti, senza finti moralismi e tentativi (neanche troppo velati) di ritorsione nei confronti di chi ha protestato perché ha ritenuto di vedere violato un principio cardine dell’azione amministrativa e delle procedure di selezione del personale in una società partecipata dal Comune di Salerno per il 99% delle quote: la trasparenza.
Perché ciò che forse a qualche amministratore sfugge non è tanto la legittimità o meno del ritenere esistente una sorta di “diritto di prelazione” lavorativo, quanto la totale ed assoluta mancanza di trasparenza nella procedura.
La trasparenza, questa sconosciuta, che avrebbe imposto il coinvolgimento dei sindacati di base nella procedura e nella scelta dei criteri di selezione ed un bando ampiamente condiviso e pubblicizzato, la cui pubblicazione durasse più di 4 giorni.
Ma poi si leggono i nomi di alcuni dei selezionati. Si leggono i tempi in cui l’agenzia interinale dalla chiusura della procedura ha stilato la lista da girare alla società, e allora la trasparenza viene riaffermata nel ruolo che in questa città le è sempre stato dato: una bugia.
Un miraggio in questa città-cartolina in cui il “bello”, sbandierato dalle luci scintillanti e dai circhi acquatici, tenta (sempre più affannosamente) di nascondere la sporcizia – quella vera e quella umana – in cui siamo immersi.
ma nella salerno deluchiana cosa aspettavate? gente di caserta-napoli sono le legioni elettorali dei de luca alla regione,per avere i propri diritti di salernitani con azienda salernitana pagata dai salernitani ci vuole solo la rivoluzione dei salernitani,e’ una lotta dei poveri……un posto di lavoro nella spazzatura!!!!!!!!!!!!!ma e’ un introito sicuro di questi tempi,una guerra dei poveri che nel lungo andare cadra in una rivolta sociale.
Nelle società partecipate e affini è tutta una mancanza di trasparenza in materia di assunzioni. Vengono usate le società interinali per aggirare la pubblicità dei bandi.
Cosa c’è di non chiaro? (1) E’ stato fatto un bando per una ditta esterna affinché venissero forniti dei lavoratori per un periodo temporaneo. (2) La ditta esterna è un ente privato ed è libera di scegliere i lavoratori da assumere senza fornire spiegazioni. (3) Verso i lavoratori assunti dalla ditta non corre alcun obbligo da parte della partecipata comunale salerno pulita. Semplice..
Cari grillini non fate, come al solito, baccano inutile distraendo l’attenzione dal vero problema: la sporcizia che continua a dilagare in città!
Ne abbiamo sentite abbastanza dai 5stelle: banchi con le rotelle, incentivi ai monopattini, reddito di cittadinanza, superbonus (erogati indebitamente a truffatori – come oggi titola il corriere della Sera), etc.. ANDATE A LAVORARE! o se non lo avete mai fatto: CERCATEVI UN LAVORO (VERO)