A lanciare l’allarme – come riporta oggi l quotidiano “Le Cronache” consultabile online – la nipote delle due signore che vivono in casa con il fratello, gravemente disabile. È stata la nipote della due ultraottantenni a scoprire la tragedia: non riusciva a mettersi in contatto con loro ed è andata nell’abitazione di via San Leonardo, intorno alle 7,15. Visto il sangue già dall’ingresso, ha chiesto aiuto al panettiere e poi è stato dato l’allarme alla polizia.
Aperta la porta le due donne sono state trovate a piano terra con molto sangue sparso sulle mura, sul pavimento e sui mobili. L’appartamento era a soqquadro. Delle due donne una deceduta e l’altra ferita. A perdere la vita Maria, 90 anni mentre la sorella, Adele ha 87 anni ed è ricoverata in gravi condizioni all’ospedale Ruggi d’Aragona a causa delle gravi ferite riportate alla testa e alla mano ma pare non sia in pericolo di vita.
Per il momento varie sono le ipotesi investigative, anche in attesa dell’esito dei risultati della Scientifica. Stando a quanto emerso fino ad ora, si tratterebbe di una rapina finita male: i due malviventi sono entrati nell’abitazione delle sorelle Martino perché sapevano di avere via libera ma, verosimilmente, qualcosa è andato storto.
Emerge, anche stando alle testimonianze dei vicini, che il colpo era mirato: si tratta infatti di una palazzina in cui vivono cinque famiglie quindi i ladri sapevano di poter agire indisturbati, andando a casa delle due anziane, considerando l’impossibilità del fratello, un ingegnere molto conosciuto in città, a muoversi in quanto costretto sulla sedia a rotelle.
In casa sono stati trovati molti soldi nascosti in un cassetto: i ladri non hanno fatto in tempo a prenderli e sono scappati o il furto non è l’ipotesi principale.
Adesso mi raccomando prendeteli e mandiamoli agli arresti domiciliari………..A MORTE ALLORA SI CHE SI DAREBBE l’ESEMPIO. Poi voglio vedere se il prossimo ci pensa due volte perchè sappiate che per la direzione che stiamo prendendo in ITALIA ci sarà è come il/i prossimo/i