Ancora braccio di ferro tra i dipendenti delle cooperative sociali, l’amministrazione comunale e il Comune di Salerno.
Ieri mattina, sotto la sede di Palazzo di Città – come riporta oggi il quotidiano “Le Cronache” consultabile online – l’ennesima protesta in attesa del ritorno alla normalità che – per i tanti dipendenti – altro non significa che tornare a lavoro.
A difendere i lavoratori è Angelo Rispoli, segretario della Csa Fiadel: “Sono 51 i lavoratori che hanno già fatto le visite, altri sono in attesa ma bisogna capire perché non parte l’appalto. Stiamo dimostrando la nostra voglia di lavorare. Altro problema riguarda i lavoratori impegnati nei parchi, nelle scuole il cui bando si è incagliato, non si va avanti. Ci hanno detto che vogliono applicare il contratto degli agricoli, per noi va bene ma attendiamo un confronto con la ditta e il Comune“.
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