Un braccialetto elettronico per monitorare le persone risultate positive al Covid-19 e in quarantena a casa.E’ la decisione adottata dalle autorità locali per assicurarsi che non lascino la propria abitazione durante il periodo di isolamento. Come riporta il Guardian, la misura, annunciata lunedì 11 luglio dal ministro della salute Lo Chung-mau, entrerà in vigore – come riporta il sito web tg24.sky.it – da venerdì 15 luglio.
“Dobbiamo assicurarci che l’isolamento domiciliare sia più preciso“, ha dichiarato Lo Chung-mau, annunciando la nuova misura contro il Covid-19. La violazione della quarantena a Hong Kong comporta una multa fino a circa 3.200 euro e fino a sei mesi di carcere. Non è la prima volta che Hong Kong, alle prese con un aumento di casi di coronavirus Sars-CoV-2, utilizza i braccialetti elettronici come arma contro il Covid. Nel 2020, all’inizio della pandemia, sono stati utilizzati due dispositivi simili per monitorare le persone in quarantena, uno in plastica con un Qr Code e uno con un ingombrante localizzatore elettronico.
in paesi totalitari come la cina ci credo che possano arrivare misure di questo tipo,ma in italia non credo sia attuabile per ragioni giuridiche e democratiche,ma i politici spingeranno per questa soluzione spalleggiati con lauti compensi per loro da chi produrrebbe questi braccialetti…un pochino come per i vaccini,abboffati tu che mi abboffo io e il popolo paga i debiti.
Andate in Cina visto che siete cosi’ contenti di essere controllati!! Vergognatevi!!