“Il primo obiettivo resta quello, si cresce piano piano. Il nuovo presidente vuole costruire un progetto importante per la città, la gente e i tifosi. Si vede che ci sono stati tanti cambiamenti, siamo più pronti, però dobbiamo pensare a salvarci quanto prima“.
Frank Ribery si è concesso a microfoni e taccuini, al termine dell’amichevole che la Salernitana ha pareggiato (0-0) ieri pomeriggio al termine dell’amichevole di lusso, nel ritiro in Austria, con i tedeschi dello Schalke 04.
“L’anno scorso è stato difficile, ma ci abbiamo creduto tutti fino alla fine. Speriamo che questo torneo sarà migliore – ha aggiunto il fuoriclasse francese – Devono arrivare anche altri giocatori, la rosa dev’essere completata; speriamo di fare una bella squadra. Botheim? Ha bisogno ancora di tempo per lavorare; è arrivato in ritardo, ma si vede che in lui c’è grande potenziale, ha qualità. Tutti i nuovi si sono sentiti subito a casa: siamo come una famiglia, un gruppo vero”.
Se fai anche 1 goal almeno oltre a percepire lo stipendio alto può darsi di sì.
E basta Ribery. È un ex giocatore