«Il rapporto con il territorio è una delle componenti fondamentali della missione del nostro progetto. Vogliamo sviluppare cultura in diversi borghi cilentani, così da valorizzarli e rivalutarli sviluppandone il background delle risorse e ottenere anche il loro progresso economico. Il nostro progetto, infatti, nasce dalla volontà di indirizzare l’interesse del pubblico trasformando i paesi cilentani in destinazione per viaggi, vacanze o semplici gite». Spiega Vito Buccella, owner di Rosmarino.
Un’occasione di confronto e di crescita culturale individuale e collettiva quella di “Adotta un paese” che attraverso videoclip musicali – che vedranno alla consolle il celebre Dj Gigi Squillante – rappresenta una corretta sintesi di cultura, socialità e territorio che solo un bilancio sociale è in grado di comunicare. Grazie a tale coalizione, infatti, il territorio e la musica trovano nel marketing turistico uno strumento infallibile. È un’opportunità per far conoscere le beltà delle piccole località cilentane così da favorirne il turismo e la conseguente nascita di tante attività economiche, come spiega Squillante:
«La musica non rappresenta soltanto un’espressione creativa o artistica, ma definisce anche un insieme di attività economiche complesse che ne influenzano lo sviluppo e l’evoluzione di un territorio. Quest’ultimo, infatti, riveste i panni di una vera e propria impresa, costituita da varie componenti basate su parametri di efficienza, efficacia ed economicità, che può comportare inevitabilmente alla nascita di nuove figure professionali, o un incremento di quelle già esistenti, che fruttano lavoro e ricchezza. Il progetto rappresenta una vera e propria strategia di promozione territoriale volta ad attirare turismo come conseguenza della visione dei lavori presentati dal nostro progetto».
“Adotta un Paese” vanterà la partecipazione di ben 12 paesi cilentani, tra cui: Cicireale, Piaggine, Giungano, Roscigno, Sacco, Laurino, Stio Cilento.
Commenta