Critiche anche sull’azione politica nazionale del partito. «Il Pd è il partito delle tre proposte: Legge Zan; Ius Scholae e legalizzazione della marijuana – insiste De Luca – non ne ricordo altre. Soprattutto in tema di giustizia e di sicurezza. Se avete altre proposte da pubblicizzare, ditemele perché io non sono in grado. Anche il salario minimo è una palla colossale. Non esiste. Penso alla giustizia. Uno può essere innocente, andare in galera, essere scarcerato dopo dieci mesi e non sentire una parola su questo tema dal Pd. Quando sento le dichiarazioni del responsabile giustizia del partito devo prendere Lucen 40 (un medicinale che riduce l’acido prodotto dallo stomaco; ndr)».
Infine, De Luca conclude: «La capacità di comunicazione del Pd come partito è sottozero. Uno dei motivi per cui non raccolgo simpatie a Roma è perché ho sempre detto che – fatte le debite eccezioni, perché qualcuno si salva, e non bisogna mai generalizzare – quando parlano i dirigenti del Pd è come sentire il bollettino meteorologico o le estrazioni del lotto. Ma dite qualcosa, fatevi capire, parlate come i cristiani normali, dite una parolaccia, insomma siate umani».
«Una banda di sciamannati»
Poi aggiunge, tanto per lodarsi un po’: «La selezione dei gruppi dirigenti non avviene sulla base del radicamento che si ha nel territorio. Ci sono dirigenti che hanno perduto nei loro territori e fanno i dirigenti nazionali. E nessuno invece ricorda che io sono il dirigente del Pd più votato d’Italia alle ultime regionali». Per De Luca la classe dirigente del Pd si divide in correnti, sottocorrenti e tribù. «È il punto supremo di sviluppo del correntismo» osserva. E rincara la dose: «Il Pd ha assunto il peggio del Partito comunista e il peggio della Democrazia cristiana: il centralismo burocratico del Pci e il correntismo della Dc. Non ha assorbito le cose migliori, il senso dell’organizzazione e della militanza dei vecchi comunisti e la cultura della persona, e il personalismo del cattolicesimo democratico, per cui a volte ci presentiamo come una banda di sciamannati, e troppi dirigenti del partito impiegano il 99% del loro tempo non ad affrontare e risolvere i problemi, ma a costruire sistemi di relazioni, a Roma soprattutto, tra una amatriciana e una carbonara. A me questa cosa fa schifo».
Quello che dice De Luca è vero e il figlio ne è l’esempio
go home
Un po’ di gratitudine non guasterebbe. Il PD ha regalato un posto a tuo figlio Pierino.
Parla del Figlio ahahahahahahaha
Per piacere redazione non ho scritto niente di sconcio non fate i soliti lecca lecca lasciate passare il commento grazie
Sebbene io capisca perfettamente perché il PD non lo metta alla porta, non capisco perché lui non esca dal PD. Se c’è qualche altro partito che può accoglierlo, che ha una classe dirigente a lui gradita, può anche andare lì, magari assieme ai figli, che non si sa che voti abbiano, presumo i suoi. E non avrei nemmeno parlato di voti, con l’inchiesta in corso a carico di Mocerino. Ma lui va a fare queste chiacchiere in libertà e intanto i trasporti, la sanità e le cose che lo riguardano direttamente vanno in secondo piano. E lo stato di narcosi della regione continua.
intendiamoci non sono un deluchista anzi non mi garba ma diamo a cesare quello che e’ di cesare ha attrattiva-comunicabilita’-sa toccare le corde del bisogno anche se poi non le mette in pratica ma al momento ammalia,prendiamo il pd ha un letta…….diciamocela tutta uno scappato da casa , rifugiato a parigi…richiamato per mancanze di nullita’ nel partito,de luca altro personaggio che farebbe un gran bene a quest’accozzaglia di profughi,i 5 stelle sono finiti e sepolti,il pd tiene qualcosina ma se va alle elezioni viene asfaltato dalla destra,salvini scarso,meloni di attacco ma il politico di cervello e’ un berlusconi,che coppia sarebbe per l’italia con draghi ma noi italiani preferiamo le mezze calzette e i risultati in tanti anni di governi sono il nostro mostruoso debito pubblico e la nostra distruzione delle aziende italiane…grazie mortadella prodi il piu inetto dei politici con l’avallo dei vari napolitano dell’epoca.
Vale anche per il figlio Piero?
Ha detto parecchie verità….
Ha omesso di dire che se uno non viene eletto può anche essere ripescato, forzatamente….
Pierino, prezzemolino, insegna….
La tecnica de luca (ex gramsci)
Veramente mortadella i conti li ha tenuti in ordine. Il centrodestra ha realizzato la crescita zero e sfruttato i tesoretti creati dal centrosinistra. Ma tu che ne sai, strabico e abbagliato in ritardo sulla via della vecchia forza italia che non esiste più?
Ma a questo “giornale” non è arrivata la notizia dell’indagine su un certo Mocerino? Che strano. E questo parla di voti. E voi non gli dite niente? Che “informazione”!