Lo ha ribadito Piero De Luca, vice presidente del Pd alla Camera dei Deputati che esclude l’ipotesi di una coalizione che possa vedere insieme il centrosinistra e il Movimento 5 Stelle, a poco meno di due mesi da voto. “Per cui ora stiamo parlando e parleremo sempre di più agli italiani, chiarendo che l’alternativa a un campo progressista, riformista e democratico in cui il Pd sarà perno di un’ampia gamma di forze e di personalità che hanno condiviso con noi il percorso a sostegno dell’agenda Draghi, è contro il sud anzitutto e contro l’Italia – ha aggiunto il deputato Dem –
Da un lato ci sono Salvini e Meloni, dall’altro lato c’è il Pd e le forze progressiste e riformiste che attorno al Pd proveranno a lavorare per dare un progetto di futuro diverso al Paese, che si fonda su diritti, diritti civili e sociali, sviluppo, ambiente, infrastrutture e soprattutto con un’attenzione forte al Mezzogiorno. Quel Mezzogiorno che non è sicuramente al centro dell’attenzione della Lega, che anzi rischia, qualora dovesse vincere le elezioni ma noi faremo in modo che così non sia, di portare avanti dei progetti di autonomia differenziata che aumenteranno i divari tra il sud e il nord del Paese”.
Al momento, nulla è certo se non la ricandidatura di De Luca junior e di Eva Avossa, subentrata a Marco Minniti. Il parlamentare salernitano coglie l’occasione anche per lanciare un appello a Italia Viva e Azione affinché si possa viaggiare insieme i questa tornata elettorale, dai toni già particolarmente accesi: “Noi stiamo lavorando per tenere all’interno di un quadro di alleanze, fondato su programmi, progetti, idee e contenuti chiari, che consentano di governare il Paese, tutte le forze riformiste e progressiste. Quindi anche Renzi e Calenda, insieme a tutte le altre personalità che hanno con noi condiviso l’esigenza di dare stabilità al Paese.
Che hanno condiviso con noi soprattutto negli ultimi mesi una prova di maturità e responsabilità nei confronti degli italiani. Dall’altra parte ci sono forze neosovraniste o sovraniste, sono gli Orban all’amatriciana o alla carbonara, nuove forze che si sono riscoperte ancora una volta populiste e che non hanno fatto il bene degli italiani”, ha detto.
Intanto, il sindaco Napoli esclude l’ipotesi di una sua candidatura al Senato, inizialmente ipotizzata dai dem e oggi bocciata dallo stesso primo cittadino: “Candidarmi? No, no e no. Devo fare quanto nelle mie possibilità per governare questa città”, ha detto Napoli. Dunque, ipotesi esclusa quella di candidare un sindaco, come invece aveva suggerito il segretario nazionale del Pd, Enrico Letta che mira alla vittoria.
Fonte Le Cronache
La cosa importante è la ricandidatura di Pierino
Uffa, sto miracolato che si atteggia a statista.
infatti si è lavorato molto per Salerno, per le imprese del territorio, la zona industriale di salerno è una bomboniera e il divario nord e sud è un tema di cui si parla da 40 anni in cui si sono alternate tante forze politiche diverse ma come sempre la colpa è sempre degli altri.
Avrebbe fatto uan figuraccia!
Non vi illudete, salernitani! Continuerò a far danni nella mia città e a far pagare, a voi cittadini, la mia incompetenza e la mia incapacità!!!
Pierino non è più vice presidente di nulla le camere sono sciolte o non lo sapete
egregio sindaco, questa città è allo sbando grazie al DELUCHISMO e al vostro non far nulla in città sporca spazzatura dappertutto, tasse altissime e manca alternativa politica a questi signori che nessuno osa toccarli purtroppo
Accipicchia!!!
Dopo questa avvincente analisi del Cavour dei noantri “ripescato” a Caserta e chissà in quali altri collegi proporzionali “da paracadutare” al prossimo giro, possiamo veramente nutrire profonda fiducia.
Ma il dato di cui veramente gioire e’ quello di riuscire a trattenere a Palazzo di Citta’ il nostro solerte ed intraprendente Mazzini.
Noi Salernitani, veramente brava ma, soprattutto, fortunata gente!
Certo certo il PD non blocca i fondi infatti li sblocca e li utilizza per i propri interessi ed in cambio di voti.
Certo che se vuole continuare a governare SALERNO come ha fatto fino ad ora allora si può pure candidare MISTER SELFIE
PAPINO A DETTO NO e il pecorone bela
Candidato a cosa ?
Caro PIERINO meglio divario tra NORD e SUD che con te al comando. Inoltre anche con voi ci sarebbe sempre divario tra i servi della casta e non. Vedi il lavoro a chi viene dato.
Stai fermo fai meno danni
Ma chi ti votava ??
Ah ah ah ah al lavoro per la città, ma quando?
Tanti commenti che testimoniano la mancanza di stima e fiducia nei confronti di Pierino Prezzemolino…..
Ma quando si andrà a votare vi ricorderete che questo personaggio è paragonabile al nulla cosmico?
Oppure alle prime promesse di aiutini voterete ancora questi venditori abusivi di fumo con la manovella?
Siate coerenti!!!!!