A riportare la notizia è la Repubblica. L. B. sospettava da tempo che la moglie avesse una relazione: le cose tra loro non andavano da diverso tempo, e la donna ha raccontato agli inquirenti che erano separati in casa da dicembre. Per spiarla, L. B. le ha installato di nascosto un Gps nella macchina, in modo da poter seguire i suoi movimenti. E così sabato 6 agosto ha scoperto che la donna si trovava nell’abitazione del 40enne.
L. B. si è presentato sul posto già armato di coltello. Ha suonato alla porta, si è fatto aprire. Tempo per l’uomo di capire che si trovava davanti al marito della 35enne che è stato aggredito, gettato a terra e accoltellato. Le urla della donna hanno attirato i vicini, che hanno dato l‘allarme. Uno di loro si è gettato sull’aggressore con un ombrello, ed è stato forse questo che ha salvato la vita al 40enne. L. B. si è alzato ed è scappato, fuggendo prima dell’arrivo delle forze dell’ordine.
fonte www.fanpage.
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