CHI E’ IL NUOVO DIFENSORE GRANATA
Il calciatore cresciuto nel Cannes, con una breve parentesi al Gent è stato il capitano del Metz ma dopo la retrocessione del club in Ligue 2 per lui si è chiuso un ciclo nonostante gli altri due anni di contratto. Bronn vanta 77 gettoni di presenza in Ligue 1 e 35 apparizioni con la Nazionale della Tunisia. Ha saltato i primi impegni ufficiali della nuova stagione con la maglia del Metz in attesa di essere ceduto. Il suo innesto permetterà a Davide Nicola di tamponare l’assenza di Matteo Lovato.
Fondamentalmente un Aya che ci ha creduto di più…
La Fabianizzazione di De Sanctis è completa: abbiamo preso il successore di Kechrida. Con tutti gli svincolati bravi disponibili, è andato a pescare uno che non ha mai giocato in Italia, che non ha nemmeno tutta questa esperienza in Europa e non dà garanzie. Se proprio bisognava prendere uno straniero, c’era Denayer disponibile, ci sarebbe Aurier (che peraltro può fare sia il terzino destro che sinistro), ma noi prendiamo Bronn. Poi si chiedono perché la gente è scettica: 7 acquisti non hanno mai giocato in Italia (o in A), e la maggior parte nemmeno in un campionato serio, uno era una riserva l’anno scorso, si salvano solo Bonazzoli (che pure non è esattamente una garanzia) Candreva (sempre se viene). Se i vari Bradaric, Sambia, Bronn, Pirola, Botheim, Valencia falliscono, chi giocherà? Stessi errori dell’anno scorso quando di un’infornata di mezzi giocatori presi da Fabiani se ne salvavano 2, massimo 3 e abbiamo rifondato la squadra prendendo gente con esperienza a Gennaio.