Nella lettera inviata da Alfonso Andria per conoscenza anche ad Enrico Letta Segretano Nazionale PD, Francesco Boccia Commissario regionale PD Campania, Federica Fortino Presidente Assemblea provinciale PD Salerno, Vito Araneo Segretario del Circolo “Angelo Vassallo di Salerno” spiega le ragione della sua uscita dal partito.
“L’individuazione delle candidature al Parlamento attraverso una riunione lampo della Direzione provinciale, la fase tuttora in corso dei ritocchi alla compilazione delle liste a livello nazionale – caratterizzata dalle vicende disinvolte delle ultime ore e perciò ancor più imbarazzati – rendono l’idea non di un partito politico ma di un edificio dalle porte girevoli del quale servirsi a seconda delle convenienze. Per me basta cosi”, si legge nella lettera.
“Il ripiegamento – continua ancora la missiva – del partito a Salerno e nella sua vastissima provincia entro logiche padronali, il ricorso continuo a metodi assolutamente opposti ai principi ispiratori del Pd pur di affermare una egemonia, spesso basata sull’esercizio muscolare, di fatto ne mortificano la funzione e la natura, fino a contraddire la sua stessa denominazione”.
PD in Campania è l’acronimo di Partito Deluchiano, e ogni tanto qualcuno se ne accorge.
Applausi.
Non censurate, grazie
BRAVO !!!!! QUANDO È TROPPPO È TROPPO !
Sono trascorsi più di trenta anni caro Alfonso e oggi scopri l’acqua calda, mi meraviglio di te che sei una persona intelligente e per bene, Questi sono dei delinquenti acclarato e morti di fame, peccato questi non hanno un lavoro vero, solo la politica politicgessa, aspettiamo il responso delle urne, sperando che il popolo si svegli…..
I signori quelli veri, e Alfonso Andria è e rimane uno di questi, non potranno trovare spazio nella massa di genuflettenti alla corte del ras della Campania. Infatti se sei dotato di Eeg piatto hai cittadinanza alla corte del ras e dei suoi ascari altrimenti chi è dotato di materia grigia e di cervello pensante viene immancabilmente fatto fuori esempi ne abbiamo a iosa. Povera Campania e Italia che futuro di tocca………lobotizzati e lottizzati dalla dinastia………
Spazio alla dinastia imperante e persone lobitizzate……..povera Campania
Condivido l’analisi del Dott. Andria.
Il PD sappiamo tutti che è un partito di soggetti della più varia provenienza, sempre l’uno contro l’altro armato e poi addirittura capaci di accogliere nelle proprie file anche De Luca che spara continuamente bordate contro i dirigenti nazionali che, privi di spina dorsale, fanno sempre i sordi. Che vogliamo aspettarci da questa rustica progenie? Avrà vita breve!!!
C’eravamo tanto amati
per trenta anni o forse più…
ora invece caro Duce,
vuoi mangiare solo tu….
Proprio solo no….pranzo di famiglia, va!
Finalmente un azione da uomo standing ovation per Andria adesso però continua il percorso di alternativa al deluchismo liberare salerno dal d u c e
Alfonso Andria, persone perbene oggi scopre l’acqua calda, devono m…………. Non sono serviti a niente 32 anni di gestione del potere a Salerno e in Campania, aspettando il 26 settembre, con l’auspicio che gente si ravveda…
Troppo signore e perbene
Una delle pochissime persone serie nel panorama politico salernitano.
Con un colpevole ritardo ha sputtanato i venditori di fumo che da decenni dettano legge e favoriscono i familiari e gli appartenenti alla casta….
Forse qualche ebete parassita si renderà conto e non sosterrà più il Sistema Salerno creato e gestito da Papino, il Grande Bluff e manderà a casa Pierino il raccomandato.
Solita censura a chi dice la verità sui furfanti giustamente sputtanati…..
Troppo facile fare il sant’uomo a 15.000 euro al mese. Dimenticando chi da Lei non ha mai ricevuto NULLA. MA!! Il nobile gesto avrebbe dovuto compierlo 20-15-10 anni fa. Ma evidentemente la vacca non era completamente munta. Oggi il mare è adagio, il Suo ‘cerchietto’ magico è al riparo in rada. Oggi quindi può sputare nel piatto e fingere di fare il Cincinnato. Mi dispiace averla votata solo per amicizia familiare; e mi dispiace di aver elemosinato alla sua porta, ma in particolare mi dispiace per la delusione patita da chi- pur conoscendola personalmente da decenni- non ha ricevuto nulla in cambio. Come dire, zero rispetto da parte Sua, per il cane e per il padrone.