“Una barriera architettonica in più” denuncia – come riporta il sito web ottopagine.it – Dario Renda, a nome del comitato territoriale “Salerno mia”.
“Parlo con cognizione di causa – si legge nel post apparso sui social – visto che mio padre era disabile e sfortunatamente doveva anche muoversi con la sedia a rotelle“.
Per Renda, i paletti così posizionati “ostacolano il passaggio a molti portatori di handicap ed è un sicuro ostacolo per quelli che hanno le carrozzine motorizzate“.
In Via Papio le barriere architettoniche hanno fatto scuola!
Giusta osservazione
Guardiamo alla nostra inciviltà
Scooter che va avanti e indietro
Auto che fanno ciò che vogliono
Biciclette elettriche che sono peggio dei motorini
Monopattini
Etc etc
Capisco tutto ma quando saremo più civili?
Non ne fai una buona ,che scienziato….sapete solo atteggiarvi , con una mezza giacchetta addosso slim fit. Ti senti pure politico ..ascoltami torna a fare il P.R …. fate più polpette voi che un esperto macellaio..
Non solo, l’innutività delle barriere. Immaginate poi la ressa a Natale e capodanno. Non sono del mestiere questi amministratori comunali. Devono studiare.
E’ semplicemente ridicolo! Da via Roma e dalla chiesa di S.Pietro si accede tranquillamente alla rotonda. E’ ovvio che non condivido l’ennesima sciagurata scelta, da chiarissimi incompetenti, di questi personaggi che si autoproclamano “amministratori”!! Non se ne può più!!!!
Lo visto! Una assurdità per tutto e tutti. Bastava una telecamera.
Come mai nessuno si lamenta dell occupazione selvaggia del suolo pubblico da parte dei molteplici gestori anche quella ormai rappresentata una limitazione al passeggio non solo dei disabili.