Alla Salernitana serve un ariete. L’allenatore Davide Nicola, nel corso della conferenza stampa al termine della sfida dei granata alla Dacia Arena di Udine, ha evidenziato la carenza nell’attuale organico della sua squadra di un attaccante con le caratteristiche dell’ec capitano Milan Djuric.
Il direttore sportivo Morgan De Sanctis – come riporta, nelle pagine sportive, il quotidiano “Il Mattino” oggi in edicola – ha appuntato ha tre cognomi sul suo taccuino. Si tratta di Strand Larsen, che piace moltissimo anche al Bologna e costa, Dovbyk che il Dnipro non cede in prestito ma fissa il prezzo (8 milioni di euro), infine il «pistolero» Piatek. Da questa terna verrà fuori il prescelto.
Mah, con tutto il rispetto per quanto fatto da Nicola l’anno scorso (a dire il vero non tantissimo considerando che la partita con l’Udinese l’abbiamo stra-persa per errori gravi suoi), stanno emergendo tutti i suoi limiti. Senza Djuric puoi cambiare gioco e tentare meno palle alte e più palla a terra, soprattutto con giocatori bravi a palleggiare come Maggiore e Vilhena. Ieri Botheim a parte, sostituzioni fatte a casaccio. Speriamo che si ravveda, anche perché la rosa ha buoni giocatori, ma presi senza molta logica (vedi 3 giocatori per la fascia destra e mezzo, perché Bradaric è una riserva, a sinistra), cambiare anche modulo non sarebbe male.
Infatti ora cercare un ariete per sostituire Djuric è un controsenso: se volevi lo spilungone te lo tenevi dandogli di più ma senza dover comprarne un altro, deve semplicemente cambiare tipo di gioco, meno cross in mezzo e più dialogo fuori area tra i centrocampisti o passaggi all’indietro (però dal fondo o giù di li) per gli inserimenti.
Cmq scusate, ma Piatek non ricordo abbia segnato tanti goal come ariete o sia un giocatore dalla spizzata, anzi lui è un finalizzatore anche più di Bonazzoli