Pronto soccorso a rischio, De Luca: “Poco personale, separare i codici rossi dagli altri”

Stampa
A lanciare l’allarme è stato lo stesso Vincenzo De Luca, presidente della Regione Campania, nella consueta diretta settimanale sui social dopo la pausa estiva.

«Ad ottobre potremo avere problemi nei pronto soccorso per mancanza di personale. Stiamo lavorando ad una modifica organizzativa: vogliamo provare a separare codici rossi da altri codici per evitare affollamento e per ovviare, per quanto possibile, alla carenza di personale.

Ricordiamo che la Campania ha 10mila dipendenti in meno nella sanità. Per questo cercheremo di fare miglioramenti organizzativi per non avere affollamenti».

1 Commento

Clicca qui per commentare

  • E come mai abbiamo meno dipendenti? Sarà forse che vengono pagati una miseria per stare in situazioni di costante stress? Cosa che potrebbe giustificare l’ondata di dimissioni da parte del personale del pronto soccorso…

Moderazione dei commenti attiva. Il tuo commento non apparirà immediatamente. I commenti di questo blog non sono moderati nella fase di inserimento, ma Salernonotizie si riserva la facoltà di cancellare immediatamente contenuti illegali, offensivi, pornografici, osceni, diffamatori o discriminanti. Per la rimozione immediata di commenti non adeguati contattare la redazione 360935513 – salernonotizie@gmail.com Salernonotizie.it non e’ in alcun modo responsabile del contenuto dei commenti inseriti dagli utenti del blog: questi ultimi, pertanto, se ne assumono la totale responsabilità. Salernonotizie.it si riserva la possibilità di rilevare e conservare i dati identificativi, la data, l’ora e indirizzo IP del computer da cui vengono inseriti i commenti al fine di consegnarli, dietro richiesta, alle autorità competenti. Salernonotizie.it non è responsabile del contenuto dei commenti agli articoli inseriti dagli utenti. Gli utenti inviando il loro commento accettano in pieno tutte le note di questo documento e dichiarano altresì di aver preso visione e accettato le Policy sulla Privacy.