“La Sampdoria è una squadra che palleggia molto e aggredisce con organizzazione. Stimo molto Giampaolo che cerca sempre di dare un gioco importante alle proprie squadre. Dovremo fare del nostro meglio per fare punti perché aiuterebbe a crescere la fiducia e l’entusiasmo”.
Per il tecnico è necessario “correggere alcune cose in fase difensiva ma fa parte del processo di crescita della squadra.
Non mi preoccupo di due partite senza segnare perché sono troppo poche per avere una tendenza. Lo scopo è quello di produrre occasioni per poter segnare e concederne poche per cercare di non subire”.
Nicola dovrà fare a meno di Lovato, Bohinen, Ribery e Radovanovic ma recupererà Kastanos, Jaroszynski, Pirola e Fiorillo. Il dubbio principale è legato al ruolo di playmaker che dovrebbe essere affidato a Vilhena con Maggiore e Coulibaly mezzali. “Sta nascendo un grande gruppo e questo è fondamentale”, ha aggiunto l’allenatore della Salernitana.
“Stiamo attuando dei piani di ambientamento dal punto di vista della metodologia per i nuovi arrivati e sono contento di come stanno crescendo. Abbiamo l’ambizione di essere competitivi fin da subito, vogliamo fare un calcio propositivo e aggressivo”.
In attesa degli ultimi colpi di mercato (il difensore Daniliuc è in arrivo, poi servirà una punta e un centrocampista), la Salernitana spera di conquistare i primi punti. “Vogliamo fare una grande partita davanti al nostro pubblico, vogliamo creare un connubio con loro per creare una sinergia. L’obiettivo – ha concluso Nicola – è fare punti in ogni partita, bisogna lavorare con serenità e tracciare un percorso da seguire”. (ANSA).
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